Startup lucana Tboxchain firma accordo con Ente coreano del turismo
La Corea guarda con interesse al turismo europeo, tanto da essersi rivolta alla startup Tboxchain per un’analisi sulla spesa turistica in Italia e per allargare il raggio di osservazione ad altri Paesi Ue, effettuando anche uno scambio di know-how di ricerca.
Tboxchain è stata scelta grazie alla piattaforma Dooway Analytics, che indaga i big data offrendo ai decision makers una serie di dashboard su cui visualizzare i principali dati di interesse turistico per comprendere l’intero viaggio del cliente.
Dooway Analytics è già stata implementata con successo in alcuni territori nazionali, in collaborazione con una delle principali aziende di telecomunicazioni presenti in Italia.
Mercoledì 15 dicembre alle ore 9.00 verrà dunque firmato un importante accordo (Memorandum of Understanding) con KCTI, il Korea Culture & Tourism Institute (Ente Statale di Ricerca e Studi sul Turismo) e una banca del Paese asiatico, Shinhan Card Co., Ltd, in una conference call a cui partecipano i vertici di Tboxchain, il management dei Dipartimenti Big Data e Data Biz di Shinhan e il management di KCTI.
Le principali informazioni della piattaforma Dooway Analytics si basano, al momento, su una serie di analisi, dalla fase dell’ispirazione a quella di acquisto e fidelizzazione: si va dal sentiment ed “ascolto” delle conversazioni social (per capire meglio come il proprio “brand” venga percepito), all’offerta (consente di conoscere l’offerta delle destinazioni, la distribuzione sul territorio ed il rating percepito dagli utenti), dagli spostamenti (per capire il comportamento dei turisti ed immaginare politiche in grado di valorizzare anche le destinazioni minori) ai dati delle transazioni finanziarie, attraverso cui si può capire quanto spendono i turisti, cosa acquistano, quali sono i target più altospendenti.
Infine l’analisi delle opinioni dei clienti (recensioni) permette di conoscere cosa pensano i visitatori di un territorio, fornendo utili indicazioni per il miglioramento dell’offerta, mentre i dati statistici e storici sulle presenze si rivelano indispensabili per valutare le prestazioni di un territorio nel tempo.
Tutti questi dati vengono integrati mediante tecniche di “data fusion” ed utilizzati per trovare correlazioni ed indicatori utili a fornire modelli di comportamento e modelli previsionali del fenomeno turistico.
Tboxchain aveva già avuto modo di presentarsi in Asia nel 2019, quando la startup era stata selezionata da Invitalia tra le best practice italiane alla quarta edizione dell’Italian Innovation Day di Tokyo, evento organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Tokyo in collaborazione con altre istituzioni pubbliche tra cui la stessa Invitalia, ICE e JETRO – Japan External Trade Organization JETRO.