A Mantova torna la ‘Biennale della Fotografia Femminile’ Dal 3 al 27 marzo, direzione artistica di Alessia Locatelli
MILANO, Si terrà a Mantova dal 3 al 27 marzo la seconda edizione della Biennale Internazionale della Fotografia Femminile, con la direzione artistica di Alessia Locatelli e con il sostegno del Comune e della Provincia di Mantova.
La prima edizione della Biennale prevista a marzo 2020 non si è potuta realizzare a causa della pandemia.
L’associazione ‘La Papessa’, ideatrice e promotrice del festival, è riuscita ad allestire alcune delle mostre previste nei mesi successivi e adesso torna con quella che è a tutti gli effetti la seconda edizione.
La riflessione di questa edizione ruota intorno a ‘Legacy’, un termine che riassume diversi concetti: significa ‘lascito’, ‘eredità’ e tutto ciò che creiamo da trasmettere alle generazioni future. “Proprio la prima, dolorosa, esperienza della Biennale 2020 – spiegano gli organizzatori – ha suggerito il tema di questa edizione.
Nell’epoca attuale, così carica di cambiamenti, il collettivo umano deve misurarsi con quello che gli è stato lasciato, agire con questo lascito nel presente per creare un futuro che sia forte ed equilibrato”.
La BFF 2022 seguirà lo stesso format del programma originale della prima edizione, con grandi mostre di fotografe italiane e internazionali e numerose altre iniziative a corollario, tra cui una “Open Call” per il Circuito Off, letture Portfolio, workshop, presentazioni di libri, conferenze e proiezioni.
Tra i progetti protagonisti della Biennale, quello di Daniella Zalcman sui bambini nativi indiani forzati a lasciare la loro cultura e la loro famiglia per entrare in collegi gestiti dalla chiesa, e quello di Ilvy Njiokiktjien, che esplora cosa vuol dire ‘convivere con l’eredità della disuguaglianza’ in Sudafrica.
ANSA