Ucraina: la cronaca della giornata in diretta A Leopoli l’allarme durato 2 ore, mai così lungo
11:57 – Mosca avverte Washington: i convogli con le armi inviate in Ucraina potrebbero essere un “legittimo bersaglio” delle forze armate russe.
Lo ha detto il viceministro degli esteri russo Sergei Ryabkov, aggiungendo che “il trasferimento avventato di sistemi anti aereo e anti carro porteranno a gravi conseguenze”.
10:56 – Una base aerea nei pressi di Vasylkiv, nella provincia di Kiev, è stata colpita e distrutta dagli attacchi missilistici russi.
Lo afferma la sindaca Nataliia Balasynovych, citata dal Kyiv Independent. Secondo la denuncia del sindaco, il raid avrebbe colpito anche un deposito di munizioni.
09:58 – Una moschea a Mariupol che ospitava 80 civili è stata bombardata. Lo riferisce il ministero degli Esteri ucraino.
08:55 – Il convoglio di carri armati russi avanza verso la capitale Ucraina ed è ora a 25 km dal centro di Kiev. Lo afferma il Ministero della Difesa britannico nell’ultimo aggiornamento del servizio di intelligence su Twitter. I componenti della lunga colonna a nord della capitale, si spiega, “si sono sparsi” nei dintorni e questo “potrebbe significare il tentativo russo di accerchiare la città”. “Potrebbe anche essere – prosegue il report – un tentativo di ridurre la vulnerabilità di fronte ai contrattacchi ucraini, che hanno provocato numerose perdite nelle forze russe”.
08:57 – La Russia afferma che le sanzioni potrebbero provocare la caduta della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Lo afferma Dmitry Rogozin, il responsabile dell’agenzia spaziale russa Roscomos chiedendone la revoca. Secondo Rogozin, le sanzioni potrebbero interrompere il funzionamento delle navicelle russe che riforniscono l’Iss, interessando di conseguenza il segmento russo della stazione che aiuta, tra l’altro, a correggere la sua orbita. Il rischio quindi è quello di un ammaraggio o di un atterraggio della stazione sul suolo terrestre.
08:36 – I cadaveri di cinque persone, tra cui due bambini, sono stati recuperati dai soccorritori dei Servizi di emergenza tra le macerie di un edificio residenziale nel villaggio ucraino di Slobozhanske, poco fuori Kharkiv in seguito ai bombardamenti russi sulla città. Lo riferisce il Guardian. Gli operatori hanno sottoposto a controlli 40 siti nell’area per ripulire la zona dagli ordigni inesplosi.
07:13 – È cessato dopo due ore l’allarme aereo di stamattina a Leopoli, la città nell’ovest dell’Ucraina, finora considerata relativamente sicura. La città è stata svegliata dalle sirene d’allarme prima dell’alba, attorno alle 5.30. L’allarme è cessato alle 7.35 circa. È la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina che l’allarme a Leopoli dura così a lungo.
05:42 – Le sirene suonano in diverse città dell’Ucraina, da Leopoli a Kiev, da Cherasky a Kharkiv. Lo riporta il Guardian. Poche ore fa Cnn ha riportato di esplosioni non lontano dalla capitale ucraina, dove le forze russe si starebbero avvicinando.
05:18 – La Nato invia 30.000 militari, 200 aerei e 50 imbarcazioni in Norvegia per le esercitazioni Cold Response 2022 che inizieranno il 14 marzo. Le esercitazioni erano in programma da tempo ma, riporta Bbc, alla luce dell’invasione in Ucraina assumono un valore maggiore anche perché si tengono non lontano dal confine della Russia.
03:44 – Le autorità ucraine accusano la Russia di aver danneggiato un ospedale per la cura di malati di cancro e alcuni edifici residenziali a Mykolaiv con raid condotti con artiglieria pesante. Lo riporta l’Associated Press sul suo sito. Il responsabile della struttura riferisce che alcune centinaia di pazienti erano nell’ospedale al momento dell’attacco, ma nessuno è rimasto ucciso.
03:14 – Si allunga la lista degli oligarchi russi sui quali gli Stati Uniti impongono sanzioni. Il Dipartimento di Stato annuncia ulteriori misure contro i membri del consiglio di amministrazione di Novikombank e ABR Management. Nel mirino degli Stati Uniti finiscono Yuri Kovalchuk, Kirill Kovaluch, Dmitri Lebedev e Vladimir Knyagin di ABR Management. I quattro componenti del cda di Novikombank colpito sono la presidente Elena Georgieva, German Belous, Andrey Sapelin e Dmitri Vavulin.
02:19 – Bombardamenti potenti nei sobborghi di Kiev, da dove si sentono chiaramente i raid. Lo riporta la corrispondente di Cnn Clarissa Ward. Alcune immagini satellitari hanno mostrato le forze russe in avvicinamento alla capitale grazie anche all’uso di artiglieria pesante.
02:16 – L’amministrazione Biden è al lavoro per cercare di velocizzare l’invio di sistemi di difesa aerea e altre armi avanzate all’Ucraina. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali le trattative sono in corso e precedono la visita del capo del pentagono, Lloyd Austin, a Bruxelles e in Slovacchia, Paese che ha sistemi missilistici terra-aria S-300.
01:36 – Il premier israeliano Naftali Bennett avrebbe raccomandato al presidente ucraino Volodymyr Zelesnky di accettare l’offerta di Vladimir Putin di arrendersi per metter fine alla guerra. Zelensky avrebbe però rifiutato in quanto la proposta includeva molti sacrifici per gli ucraini. Lo riporta il Jerusalem Post citando fonti del governo di Kiev. “Bennett ci ha detto di arrenderci. E noi non abbiamo alcuna intenzione di farlo. Sappiamo che l’offerta di Putin è solo l’inizio”, spiegano le fonti al Jerusalem Post.
01:21 – Le forze russe si stanno avvicinando a Kiev e stanno usando artiglieria pesante. E’ quanto emerge da alcune immagini satellitari mostrate da Cnn.
00:58 – Gli Stati Uniti restano “preoccupati dalle sconsiderate azioni della Russia e dalle violazioni dei principi di sicurezza nucleare”. Lo afferma il ministro dell’Energia americano, Jennifer Granholm, sottolineando che il fatto che Mosca stia violando i principi di sicurezza “è inaccettabile e gli attacchi che mettono a rischio la sicurezza in Ucraina e al di là devono fermarsi”.
ANSA