Gli Stati Uniti coinvolgono la Cina nei negoziati, vertice a Roma Il Cremlino: i colloqui con l’Ucraina domani in videoconferenza
I colloqui tra la delegazione russa e quella ucraina riprenderanno domani, ma ancora in videoconferenza.
Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass.
Domani il consigliere alla Sicurezza Nazionale della Casa Bianca incontrerà il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Yang Jiechi a Roma.
Sullivan incontrerà anche Luigi Mattiolo, il consigliere diplomatico del premier Mario Draghi. Il consigliere alla Sicurezza Nazionale della Casa Bianca mette in guardia Pechino: ogni mossa da parte della Cina o di altri Paesi per offrire un’ancora di salvezza alla Russia o aiutarla a evadere le sanzioni occidentali avrà conseguenze.
Le posizioni di Russia e Ucraina “in qualche modo si sono fatte più vicine”, secondo quanto affermato dal ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, citato dall’agenzia Tass. “Serie discussioni tra di loro continuano”, ha aggiunto il capo della diplomazia di Ankara al forum diplomatico di Antalya, sottolineando che tra gli argomenti in discussione vi è “la neutralità” dell’Ucraina. La Turchia, insieme con Israele, è stata indicata come possibile mediatrice tra Kiev e Mosca dal consigliere presidenziale e negoziatore ucraino Mykhailo Podolyak.
Anche il Papa ripete l’appello: “In nome di Dio fermate questo massacro”.
ANSA