Capitale Cultura: pianista di 9 anni aprirà festa a Pesaro Diana in fuga dalla guerra frequenterà Conservatorio Rossini
ANCONA, Sarà Diana, una piccola pianista di 9 anni, scappata con la mamma e la sorella dai bombardamenti di Kharkiv, ad aprire la festa per Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024, il 19 marzo.
Diana studiava pianoforte nella Città Creativa della Musica Unesco ucraina, alla quale il sindaco Matteo Ricci ha dedicato la vittoria nella competizione con altre 9 città finaliste.
“Ora potrà continuare a coltivare il suo grande talento al Conservatorio Rossini di Pesaro” annuncia Ricci. La storia di Diana viene condivisa su facebook anche dall’assessore al Porto del Comune di Ancona Ida Simonella, che posta foto e un video della bimba al piano, e dalla sindaca Valeria Mancinelli.
“Una decina di giorni fa ho ricevuto quel video – spiega Simonella -. Un tam tam di amici lo ha fatto arrivare a me”. Ricordando il legame tra Pesaro e Kharkiv, entrambe Città della Musica Unesco, l’assessore ha contattato il sindaco Ricci, “che insieme al vice sindaco Daniele Vimini ha messo in piedi una operazione velocissima per accogliere Diana e sua sorella al conservatorio Rossini, anche se sono così piccole e dunque il percorso era tutto da costruire. Tutto in pochi giorni. Sono stati straordinari. Il resto sta in quelle foto.
Diana che prova al conservatorio, la famiglia che toglie un pezzo del macigno che portano addosso”. “La bellezza di Diana e del suo talento vola sopra la tragedia della sua terra – seguita Simonella -. È più forte di tutto, ha smosso tutti noi e ha trovato una strada.
Il cerchio non è chiuso, lo sarà quando lei e la sua famiglia potranno tornare laddove tutto è cominciato”, a casa.
ANSA