Sei Nazioni: Italia interrompe digiuno, vince dopo 7 anni Garbisi ‘cecchino’ in Galles, 22-21 e cucchiaio di legno evitato
Praticamente a tempo scaduto, l’Italia ha confezionato l’azione che le ha permesso di battere il Galles 22-21 al Principality Stadium di Cardiff e spezzare finalmente una striscia di 36 sconfitte consecutive nel Sei Nazioni.
L’ultimo successo azzurro risaliva al 2015, anche allora in trasferta, a Edimburgo contro la Scozia
Praticamente a tempo scaduto, l’Italia ha confezionato l’azione che le ha permesso di battere il Galles 22-21 al Principality Stadium di Cardiff e spezzare finalmente una striscia di 36 sconfitte consecutive nel Sei Nazioni.
L’ultimo successo azzurro risaliva al 2015, anche allora in trasferta, a Edimburgo contro la Scozia.
La prima vittoria in assoluto contro i gallesi è maturata all’80’, grazie alla volata sulla destra del giovane Capuozzo, all’esordio da titolare. Palla scaricata a Padovani che è andato a schiacciare in mezzo ai pali.
Garbisi ha poi trasformato l’unica meta degli azzurri che così sono riusciti a tornare avanti dopo aver condotto per lunghi tratti del match.
L’exploit è premiato con un gesto di grande fair play da Josh Adams, che al termine ha raggiunto Capuozzo per consegnargli la medaglia, premio di Player of the Match.
In un impianto completamente esaurito, il VX di Kieran Crowley parte ordinato, gestendo bene la pressione avversaria. All’11’ il fallo gallese che spezza l’equilibrio. Garbisi va per i pali da 47 metri, palla a bersaglio e 0-3.
I Dragoni provano a reagire, la difesa azzurra è però lucida e per il Galles arriva il secondo fallo: Padovani da 48 metri, decentrati sulla sinistra, non sbaglia: 0-6. Al 27′ la prima crepa difensiva crea subito danni con la meta di Watkin e la trasformazione porta il Galles sul 7-6.
L’Italia si scuote ed avanza. Arrivano altri due falli, prima Garbisi e poi Padovani hanno il piede caldo ed il primo tempo si chiude 12-7 per l’Italia.
Dalla prima difficoltà in mischia degli azzurri, all’11’ della ripresa, nasce la seconda meta gallese, con Lake. Biggar trasforma, 14-12. Rispetto ad altre partite, l’Italia resta però sempre reattiva. Galles ancora costretto al fallo e Garbisi centra i pali, azzurri di nuovo avanti 14-15.
I padroni di casa non ci stanno ed al 28′ Adams sfida prima Brex e poi Bigi sull’uno-contro-uno, vincendo ed andando a segnare la terza meta. Biggar converte, 21-15. Gli ultimi 10 minuti sono di sofferenza, ma la difesa tiene. L’ultima palla è tra le mani di Capuozzo che pennella un passaggio perfetto per Padovani.
Trasformazione facile ed ennesimo cucchiaio di legno evitato. “Siamo felicissimi, ed io sono felicissimo per questi ragazzi, che se la sono davvero meritata – ha commentato il ct, Kieran Crowley -.
Non deve però essere così sorprendente questa vittoria, per quanto importantissima: questo gruppo ha lavorato tantissimo e con una dedizione assoluta per tutto il Torneo, e non deve essere solo questo risultato a determinare il giudizio complessivo”.
ANSA