Francia al voto, Macron e Le Pen al ballottaggio, terzo Melenchon. Quattro punti di vantaggio per il presidente uscente
Alla chiusura dei seggi in Francia per il primo turno delle Presidenziali, i primi exit poll danno il presidente uscente Macron davanti a Marine Le Pen: 28,5% contro il 24,20%.
Emmanuel Macron, con oltre il 28% dei voti, ha vinto il primo turno delle presidenziali con oltre 4 punti in più rispetto al 2017.
Anche Marine Le Pen è andata meglio, con il 24% dei voti rispetto al primo turno di 5 anni fa. Emmanuel Macron e Marine Le Pen sono al ballottaggio, rispettivamente con il 28,6% e il 24,4%. Terzo arriva Jean-Luc Mélenchon de La France Insoumise, con il 20,2%. Molto bassi il polemista di estrema destra, Eric Zemmour, con il 6,8%, e Valérie Pécresse, sotto il 5% (4,6%). Sono le cifre degli Exit poll dell’istituto di sondaggi IFOP.
Forbice ancora più ampia fra il presidente uscente, Emmanuel Macron, che conquisterebbe il 28,1% dei voti, e Marine Le Pen, ferma al 23,3%, secondo un nuovo sondaggio dell’istituto Ipsos-Sopra Steria per la tv pubblica francese. Jean-Luc Mélenchon viene dato al 20,1%.
Eric Zemmour al 7,2% davanti a Valérie Pécresse (5%). Sotto la soglia del 5% l’ecologista Yannick Jadot (4,4%).
La candidata socialista alle elezioni presidenziali francesi e sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, si schiera con il presidente uscente Emmanuel Macron in vista del ballottaggio del 24 aprile contro la candidata del Rassemblement National, Marine Le Pen.
Secondo i dati diffusi questa sera dall’istituto Elabe per Bfm-Tv, la candidata socialista ha ottenuto appena l’1,9% delle preferenze. Hidalgo ha invitato i suoi sostenitori “con gravità a votare contro l’estrema destra di Marine Le Pen” dando il voto a Macron “perché la Francia non cada nell’odio del tutti contro tutti”.
L’astensione alle presidenziali in Francia – secondo l’istituto Ipsos per la tv pubblica francese – è stata al primo turno del 26,2%. Al primo turno di 5 anni fa, l’astensione fu del 22,2% al primo turno ma nel 2002, anno del record di non votanti, salì al 28,4%, una cifra record.
Appello ai francesi di Marine Le Pen. “In gioco il 24 aprile non c’è un semplice voto di circostanza, ma una scelta di società e direi anche di civiltà”: lo ha detto la candidata del Rassemblement National, Marine Le Pen, esultando per la qualificazione al ballottaggio contro Emmanuel Macron.
Quindi l’appello a tutti i francesi “di ogni sensibilità” e “a tutti coloro che non hanno votato per Macron” ad “unirsi a questo grande Rassemblement National e popolare”.
Appello di Melenchon. “Non bisogna dare un solo voto a Marine Le Pen”. Lo ha detto ai suoi sostenitori il candidato della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon arrivato terzo al primo turno delle presidenziali francesi con il 20% circa.
La partecipazione al primo turno delle presidenziali in Francia alle ore 17:00 è stata del 65%, in calo di 4,4 punti rispetto alle elezioni del 2017: è quanto emerge dai dati diffusi dal il ministero dell’Interno di Parigi.
Il tasso di partecipazione alle ore 17 è invece più elevato di 6,5 punti rispetto al 2002 (58,45%), anno record per astensionismo nel primo turno della corsa all’Eliseo. I cinque dipartimenti che hanno votato di più sono Dordogna (75,26%), Aveyron (73,93%), Gers (73,71%), Haute-Loire (73,53%) e Pyrénées-Atlantiques (72,78%).
I cinque dipartimenti che si sono mobilitati di meno sono Haute-Corse (51,23%), Seine-Saint-Denis (51,71%), Parigi (52,17%), Essonne (56,19%) e Corse-du-Sud (58,48%).
Emmanuel Macron e Marine Le Pen sarebbero testa a testa al primo turno delle elezioni presidenziali francesi con il 24% dei voti ciascuno, secondo un primo sondaggio effettuato all’uscita dai seggi e diffuso dalla Libre Belgique. Terzo Jean-Luc Mélenchon con il 19%.
Secondo lo stesso sondaggio, la candidata dei Républicains Valérie Pécresse e il polemista di estrema destra Eric Zemmour avrebbero ottenuto entrambi l’8% dei voti.I primi exit poll francesi saranno diffusi solo a chiusura delle urne, alle 20.
ANSA