Milano Design Week: con ID-Exe ‘viaggi’ tra reale e virtuale
Esposizioni diffuse in realtà aumentata per tutta la città
Esposizioni diffuse in realtà aumentata per tutta la città, tecnologie in grado di riprodurre il senso del tatto e far toccare con mano oggetti e superfici presenti solo digitalmente, showroom virtuali posizionati in luoghi reali e aree urbane che cambiano aspetto e diventano interattive sui dispositivi degli utenti.
E’ quanto propone per la Milan Design Week 2022, dal 6 al 12 giugno, “ID-Exe”.
Un distretto diffuso in decine di punti della città che, per la prima volta nella storia del Fuorisalone, ibrida mondo reale, con i suoi eventi e i suoi momenti espositivi, e mondo virtuale, dando vita a nuovi livelli e scenari di fruizione che prendono vita su smartphone e tablet, superando i limiti di spazio e tempo.
I contenuti digitali generati dal distretto e dagli utenti saranno infatti fruibili – spiegano gli ideatori – da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, anche dopo la fine della Design Week.
L’iniziativa è realizzata da D.O.S. (Design Open Spaces), startup innovativa che scende in campo per il terzo anno con progetti diffusi in occasione dell’iconica settimana meneghina dedicata al design, con il patrocinio di Regione Lombardia.
Tema e scopo del progetto gravitano attorno al concetto “REdesign the RElationship”, ovvero riprogettare la relazione uomo-uomo, uomo-ambiente e uomo-prodotto nell’era della tecnologia che permea la vita delle persone, sfruttandone le potenzialità per dare vita a nuovi processi di ideazione e utilizzo di spazi urbani, compresa la dimensione sociale, senza però perdere il contatto con la realtà.
Ciò avviene attraverso l’utilizzo di una serie di pratiche definite “phygital”, ovvero in grado di introdurre nello spazio fisico una tecnologia che svolga il ruolo di facilitatore per garantire immediatezza e immersione.
ANSA