UlisseFest, 150 ospiti alla Festa del Viaggio, apre Lagioia
Dal 15-17 luglio a Pesaro i concerti di Bregovic e Africa Unite
Sarà Pesaro, nell’anno in cui è stata proclamata Capitale Italiana della Cultura per il 2024, ad ospitare ‘UlisseFest’, la Festa del Viaggio di Lonely Planet, che nella sua quinta edizione, dal 15 al 17 luglio, avrà 150 ospiti in 35 incontri e 10 workshop.
E gli attesissimi concerti di Goran Bregović e la sua Weddings and Funeral band, e Africa Unite, che la mattina saranno in dialogo con un critico musicale.
Il progetto ‘Earthphonia’ di Max Casacci sul palco con Telmo Pievani e il teatro canzone di Valerio Corzani, Sara Jane Ceccarelli e Lorenzo De Angelis. Ospite d’onore Tony Wheeler, fondatore, insieme alla moglie Maureen, della Lonely Planet che nel 2023 compirà 50 anni, ricorrenza di cui parlerà con Paolo Nugari, cofondatore di Avventure nel Mondo.
Ad aprire i tre giorni (e tre notti) che avranno come tema conduttore ‘Ascoltare la terra’, Nicola Lagioia con una lectio sull’arte di raccontare la storie di viaggio da Omero ai nostri giorni.
Molti gli ospiti internazionali tra i quali lo scrittore e traduttore inglese Tim Parks che da anni vive in Italia, Valeria Parrella, Cecilia Strada, il poeta e scrittore Jarosław Mikołajewski, Antonio Pascale, nella cinquina del Campiello 2022 in un reading di Jack Kerouac.
Si ascolteranno i racconti della foresta amazzonica dalla voce dell’ideatore della Sonosfera David Monacchi, intervistato da Stefania Parmeggiani. Un trekking darà l’occasione di scoprire il Parco Naturale del Monte San Bartolo, il primo rilievo che si incontra andando “da Trieste in giù” .
“Si dice che viaggiare, insieme a leggere e ascoltare sia la via più breve per arrivare a sé stessi. Approdare a Pesaro per noi è un particolare piacere.
Un percorso che speriamo possa durare fino al 2024” ha detto il direttore di Lonely Planet Italia Angelo Pittro alla presentazione di UlisseFest alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, che dal 2017 ha iniziato un percorso verso la sostenibilità, con cui si è instaurata una collaborazione per affinità di intenti.
“Il tema del festival è vicino al nostro progetto di ottobre 2022 quando si inaugurerà la mostra Hotspot, 30 artisti da diversi continenti che indagano i problemi e i conflitti di questo pianeta” ha detto la direttrice generale della Gnam, Cristiana Collu. Della mostra ci sarà una piccola anticipazione con brevi video a UlisseFest.
“Siamo all’inizio di un viaggio. Abbiamo avuto il riconoscimento di Capitale della Cultura Italiana 2024, ma iniziamo adesso.
L’estate 2022 sarà piena di eventi e cultura ed UlisseFest è l’evento centrale. Speriamo questo connubio possa durare per anni” ha detto il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci all’incontro a cui hanno preso parte anche il vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro Daniele Vimini e Andrea Puzu, presidente II commissione consiliare della Regione Marche .
Grande spazio ai cammini con in anteprima, in Umbria, gli itinerari legati al Perugino di cui nel 2023 ricorrono i 500 anni dalla morte.
E per i reportage quello del giornalista Antonio Politano sulle orme di Chatwin, Kapuscinski e Ella Maillart, di cui si celebrano i 25 anni dalla scomparsa con un reading musicale di Cristina Zamboni. Si parlerà tra l’altro del rapporto tra turismo e Nft (Non-fungible token) con il direttore del turismo della Slovenia, Aljosa Ota.
Venerdì 15 e sabato 16 luglio, dopo mezzanotte, il festival si sposta sulla spiaggia. E alle sette del mattino ‘Proiezioni a colazione’ con tra l’altro l’anteprima nazionale del film presentato a Cannes La pantera delle nevi.
ANSA