Il 9 ottobre il Rotary Club Senise-Sinnia celebra la consegna della Carta Costitutiva del Rotaract Club
Visita del Governatore Nicola Maria Auciello
Domenica 9 ottobre alle ore 11, nell’incantevole scenario della Casata del Lago- l’Olivia Masseria, i rotaractiani senisesi riceveranno dal Governatore del Distretto Rotary 2120, Nicola Maria Auciello, il riconoscimento ufficiale di nuovo club.
Il Rotaract è un service club per giovani dai 18 anni in su; giovani che si impegnano a trovare soluzioni innovative alle più urgenti sfide umanitarie e a sviluppare capacità di leadership in un clima di cooperazione e amicizia internazionale, per fare la differenza a livello locale e globale.
Il Distretto Rotaract 2120 è costituito dai Club pugliesi e lucani e conta circa 300 appartenenti a 20 club attivi ed impegnati all’interno ed all’esterno dei relativi territori di riferimento.
Da ottobre potrà annoverare anche una nuova compagine lucana, composta dai giovani del club Senise-Sinnia che, nella Cerimonia di Consegna della Carta Costitutiva, saranno ufficialmente parte della famiglia rotariana.
L’intensa giornata sociale del 9 ottobre è doppiamente speciale per il Rotary Club Senise-Sinnia che, con la Visita del Governatore del Distretto, si troverà a vivere uno dei momenti più importanti dell’anno rotariano.
La visita del Governatore è, infatti, non solo un appuntamento tra amici rotariani che si stringono attorno al Governatore e al suo staff nel segno del principio universale dell’amicizia ma è anche il rinnovo di una intesa, di un patto tra il Club e l’immensa famiglia rotariana che è il Rotary International.
La presenza del Governatore rimarca che il Club, per quanto immerso nella propria realtà territoriale, non è mai solo, ma è compartecipe di una formidabile organizzazione che ha nel mondo intero la sua casa.
La visita del Governatore è anche un tenace promemoria sul significato di service.
Un concetto che racchiude in sé progettualità, coinvolgimento, sensibilizzazione e sostenibilità e che va oltre la beneficenza in quanto impiega le risorse a disposizione non tanto per offrire una soluzione temporanea a problemi specifici ma perché cerca di dischiudere orizzonti futuri e fa in modo che i risultati ottenuti possano essere utilizzabili da parte dei beneficiari nel tempo.