LATRONICO: APPROVATO PROGRAMMA COMPENSAZIONE AMBIENTALE POTENZA
Ammissione al finanziamento di 2 milioni di euro per l’annualità 2021
Approvato dalla Giunta regionale il Programma analitico degli interventi per le azioni di compensazione e mitigazione ambientale del Comune di Potenza, annualità 2021, e l’ammissione al finanziamento previsto pari a 2.000.000 di euro.
Lo rende noto l’assessore all’Ambiente, territorio ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“Il provvedimento – spiega l’esponente del Governo regionale – è stato adottato, dopo il via libera del Gruppo di valutazione della Direzione Generale dell’Ambiente, in attuazione della legge regionale n. 53/2021 avente ad oggetto ‘Finanziamento per le azioni di compensazione ambientale per i comuni della Basilicata’ con la quale la Regione intende promuovere la salvaguardia, la gestione e la valorizzazione degli spazi naturali, rurali, urbani e periurbani favorendo azioni e misure per migliorare la qualità del paesaggio, in ambito urbano e rurale, per il mantenimento e il ripristino della naturalità, per il rafforzamento della biodiversità e la riqualificazione delle aree urbane”.
Il programma degli interventi proposto dal Comune di Potenza si rivolge a due ambiti strategici, il primo denominato “Rete ecologica a scala territoriale comunale” e il secondo “Miglioramento e meccanizzazione, anche digitale, dei processi e delle attrezzature per l’implementazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”, che contengono una serie di interventi riassunti nelle seguenti schede di intervento:
miglioramento dei processi per l’implementazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani presso l’ex inceneritore di Vallone Calabrese (fase 1); nuova piantumazione del verde, ai sensi della legge n. 10/2013 e di valorizzazione in aree esistenti già destinate a tal fine; sistemazione e valorizzazione di aree riservate a verde pubblico urbano; creazione di parchi urbani; recupero, valorizzazione e ampliamento di parchi esistenti e giardini storici; connessione pista ciclabile Pantano con parco fluviale del Basento; riqualificazione paesaggistica di aree degradate o abbandonate.