Terremoti: scossa 5.1 in Tirreno cosentino, nessun danno
Epicentro a 281 km di profondità, no panico ma gente in strada
Un terremoto di magnitudo 5.1 è stato registrato nella zona della costa Calabra nord occidentale, in provincia di Cosenza.
Lo rende noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
La scossa è stata registrata alle 22.42. L’epicentro, secondo quanto riporta il sito dell’Istituto, è stato localizzato in mare, al largo di Scalea, ad una profondità di 286 chilometri.
Paura e gente in strada nel timore di repliche ma nessun danno a persone o cose, secondo quanto è stato possibile rilevare al momento. La scossa in mare si è verificata nel tratto di mare tra i centri di San Nicola Arcella e Praia a Mare. Malgrado la notevole profondità in cui si è verificata, la scossa è stata avvertita dalla popolazione.
Non c’è stato panico, anche perché la percezione del sisma sulla terraferma è stata minima, ma alcune persone sono scese in strada. Il terremoto è stato avvertito non soltanto in molti centri del Tirreno cosentino, ma lungo tutta la fascia tirrenica ed in alcuni comuni dell’entroterra.
I carabinieri della Compagnia di Scalea e del Comando provinciale di Cosenza si sono immediatamente attivati per accertare possibili danni a persone o cose, ma, al momento, secondo quanto si è appreso, non è stato registrato nulla di rilevante.
“Per fortuna – riferisce un comunicato della Protezione civile regionale della Calabria – il sisma è avvenuto ad una profondità molto elevata.
Questo ha fatto sì che gli effetti in superficie siano stati molto attenuati, anche se il campo di risentimento è stato molto vasto. Non si hanno al momento segnalazioni di danni. La Sala operativa regionale continua, comunque, a monitorare la situazione”.
ANSA