Al Festival Duni il concerto dedicato alla storia del violoncello

l violoncello, uno degli strumenti musicali più affascinanti e seducenti, sarà al centro del programma del concerto di martedì 8 novembre alle ore 20 alla Chiesa di San Giovanni Battista di Matera: protagonista il violoncellista e musicologo Marc Vanscheeuwijck, accompagnerà il pubblico del Festival Duni in un excursus sulla storia dello strumento. 

Primordi dell’arte del violoncello: da Napoli a Bach è infatti il titolo del concerto la cui particolarità sarà la possibilità di ascoltare tre differenti strumenti storici, ognuno ideale per l’esecuzione dei brani in programma.

Saranno proposte pagine del Sei e del Settecento che, iniziando con i primi brani composti per il solo violoncello di Giavanni Battista Vitali nel 1675, si arriverà alla Suite per violoncello solo di Johann Sebastian Bach: «articolato in tre parti, con repertori particolari di Bologna-Modena, Napoli e Köthen-Monaco di Baviera – spiega Vanscheeuwijck – questo concerto offre l’ascolto di tre strumenti diversi, adatti a questi brani specifici: un violone sia per Vitali che per Bach, un violoncello barocco (ma con cinque corde) per i brani napoletani e un violoncello “classico” per alcuni Capricci di Giuseppe Dall’Abaco, con archi diversi che permettono varie impugnature».

Il prossimo, e conclusivo, appuntamento del Festival Duni sarà un doppio concerto sabato del chitarrista di fama mondiale Al Di Meola che si esibirà sabato 12 novembre all’Auditorium del Conservatorio di Matera e domenica 13 novembre al Cineteatro Don Bosco di Potenza con l’Orchestra Sinfonica di Matera diretta da Fabrizio Festa.

I biglietti dei concerti possono essere acquistati presso il Teatro Guerrieri o su www.webtic.it.

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