Diventare host, in 30 mln lo sognano e ora è più facile Airbnb lancia assistenza ad hoc e 6 nuove Categorie soggiorni
E’ la piccola rivoluzione lanciata da Airbnb, il colosso dell’ospitalità che presenta Airbnb Start, pensato per rendere ancora più facile pubblicare un annuncio sulla piattaforma, cui si aggiunge il potenziamento dell’assicurazione AirCover per gli host e sei nuove categorie di soggiorno per scegliere invece l’alloggio più adatto alla propria idea di vacanza.
“Oggi, proprio come durante la recessione del 2008, le persone sono interessate ad avere un guadagno extra attraverso l’ospitalità”, spiega Brian Chesky, Ceo e cofondatore di Airbnb.
Lo confermano anche i numeri: nell’ultimo anno oltre 30 milioni di persone hanno visitato il sito per scoprire di più sull’home sharing e si è registrata un’importante crescita di nuovi host, specialmente in alcuni paesi con alti tassi di inflazione.
La buona notizia è che metà degli alloggi attivati e prenotati nel terzo trimestre del 2022 hanno ricevuto la prima prenotazione entro tre giorni. Con Airbnb Start lanciarsi nella nuova attività è ancora più semplice. Il nuovo host può ricevere l’assistenza personalizzata di un Superhost che risponderà alle prime domande, accompagnandolo fino all’arrivo del primo ospite.
A disposizione già 1.500 Superhost in più di 80 paesi. Si può inoltre avere un ospite esperto per la prima prenotazione e il supporto specializzato di un team in ogni aspetto, dai problemi all’account alla ricezione del pagamento, in oltre 42 lingue diverse.
Quanto ai viaggiatori, a maggio Airbnb ha introdotto la nuova modalità di ricerca basata sulle Categorie.
Oggi ne aggiunge sei nuove: Novità; In cima al mondo; Di tendenza; Spazi accessibili; Spazi per giocare e Hanok, dedicato alle case coreane tradizionali costruite con materiali completamente naturali.
ANSA