Cambio gomme estivo 2023: si parte
Dal 15 aprile termina l’obbligo per tutti gli autoveicoli a motore di circolare con pneumatici invernali o di avere a bordo le catene, sulle strade in cui tale obbligo è stato esplicitamente segnalato.
In deroga a quanto stabilito dal decreto ministeriale n. 1049 del 2014, gli automobilisti hanno un mese di tempo, quindi fino al 15 maggio, per adeguarsi alla normativa che prevede la sostituzione dei pneumatici invernali con le gomme estive.
Il passaggio al treno di pneumatici estivi entro il 15 maggio, da un punto di vista legale, è obbligatorio ‘solo’ per tutte quelle auto – generalmente SUV – che nella stagione invernale hanno montato dei pneumatici M+S con un codice di velocità inferiore a quello previsto dal libretto.
Se infatti la legge consente di montare pneumatici con codice di velocità ridotto d’inverno, nella stagione estiva è obbligatorio montare gomme con il codice di velocità corretto, per poter tornare alla velocità massima consentita dal libretto.
Dal 16 maggio in poi chi non ha effettuato il cambio gomme e guida con pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore rispetto a quello della carta di circolazione rischia una multa da 422 a 1.695 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione, secondo l’articolo 78 del Codice della Strada.
Chi rispetta il codice di velocità del libretto, in teoria, potrebbe continuare a viaggiare con le gomme invernali o, quanto meno, può pensare al cambio gomme senza scadenze fisse e quindi anche dopo la data ultima del 15 maggio.
È ovvio però che viaggiare in primavera ed estate con delle gomme pensate per temperature inferiori ai 7°C e per condizioni atmosferiche invernali può diventare pericoloso e sicuramente non garantisce la sicurezza ideale, né le prestazioni ottimali dell’auto.
Il consiglio agli automobilisti è dunque di montare le gomme più adatte alla stagione o, in alternativa, dei pneumatici quattro stagioni, che sono consentiti dalla legge sia in inverno che in estate e che svincolano dalle scadenze del cambio gomme.
Le all-season rimangono tuttavia, un compromesso, che può essere perfetto per certe regioni o per un utilizzo dell’auto ‘moderato’, come può essere il tragitto casa-lavoro in città, ma non certo per chi, ad esempio, passa i weekend sulle piste da sci e, con le stesse gomme, vuole andare al mare a ferragosto.