L’Assessore Galella ha Presentato il Progetto GOL
Si è svolta venerdì 21 aprile la conferenza stampa per la presentazione del “Programma GOL” Una risposta personalizzata e flessibile alle esigenze delle persone svantaggiate, per determinare un grado di maggiore occupabilità e una crescita delle loro competenze attraverso specifici percorsi formativi e di avviamento al lavoro: è questo, in estrema sintesi, l’obiettivo del Programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori), che in Basilicata entra nella fase attuativa. A partire dalle ore 11,00 del 27 aprile 2023 sarà consentito ai beneficiari di prestazioni di sostegno al reddito, ai disoccupati e alle donne in situazioni di fragilità che sono stati presi in carico dai i Centri per l’Impiego e hanno effettuato la profilazione nell’ambito di questo Programma, di iniziare le attività del proprio percorso. La Regione Basilicata coprirà le spese fino a circa 9 milioni di euro, iniziando dai percorsi di aggiornamento e riqualificazione e dai servizi di orientamento specialistico e accompagnamento al lavoro. È, inoltre, in fase di elaborazione un bando per migliorare l’occupabilità delle persone più fragili e vulnerabili”.
È stata inoltre implementata la piattaforma informatica “Cliclavoro Basilicata “, attraverso la quale saranno gestiti i percorsi personalizzati dei beneficiari. Il tutto con un finanziamento già assegnato alla Regione Basilicata per l’anno 2022, pari a 9,68 milioni di euro, che rappresenta il 20% della somma totale prevista di 48,4 milioni da utilizzare entro il 2025 nell’ambito della missione 5 del PNRR.
In questo programma dovrebbero rientrare anche i ” Beneficiari” i Lavoratori ex TIS e RMI , che ricordiamo da mesi sono in protesta sotto gli uffici della Regione Basilicata e stanno svolgendo sul territorio della Basilicata tutta, incontri con i sindaci , per far valere le loro proposte . Proposte che vanno dalla stabilizzazione e le esigenze immediate dei lavoratori, cioè l’aumento della cifra irrisoria di 550 euro attualmente data ai lavoratori.
Molti di questi lavoratori negli anni hanno già maturato esperienze lavorative, svolgendo le loro mansioni presso molti enti comunali e non solo , facendo ogni tipo di lavoro presso i comuni della Basilicata, hanno garantito i servizi essenziali, che molti comuni senza personale non avrebbero garantito.