Alberto Angela, ‘vi racconto Re Carlo III e i Windsor’
Speciale Ulisse il 3 maggio su Rai1, ospiti Bocelli e Pappano
“Un testimone della storia, che fin da ragazzo ha aspettato questo momento, anche se ha avuto un’infanzia caratterizzata, per il suo ruolo, dall’etichetta, con poco spazio per gli abbracci, i gesti di slancio, di affetto.
A scuola, alla Gordonstoun School, in Scozia, dove aveva studiato anche papà Filippo, è stato vittima di bullismo, nonostante fosse l’erede al trono, ma non si è mai lamentato, ed è rimasto lì fino al diploma nel 1967, era un ottimo studente.
Ma aveva accesso a grandi privilegi come quello di poter sfogliare in privato dei disegni di Leonardo. Aveva due grandi passioni, la la filosofia e il disegno, dipingeva molto bene”.
Così in una conversazione con l’ANSA Alberto Angela definisce Carlo III, a pochi giorni dalla sua incoronazione (il 6 maggio), cui dedica mercoledì 3 maggio alle 21.25 su Rai1 una puntata speciale di Ulisse, il piacere della scoperta, che ripercorre la storia della famiglia Windsor e delle incoronazioni britanniche, l’ultima delle quali risale a ben settant’anni fa quando la corona di Sant’Edoardo cinse il capo della giovane Elisabetta II.
“Carlo – fa notare Alberto Angela – è stato anche il primo erede al trono ad assistere alla nascita dei suoi figli avuti da Diana, sia di William che di Harry. Non era usanza”. Il conduttore, giornalista e paleontologo invita gli spettatori a “fare un viaggio nel tempo che attraversa buona parte del 900 e giunge fino ai nostri giorni”.
Racconta la lenta trasformazione dell’immagine della monarchia a opera di Elisabetta nei decenni del suo regno attraverso i principali fatti storici e familiari che hanno toccato la casa reale dei Windsor, alla scoperta degli aspetti meno noti di una dinastia di origine tedesca che poco più di un secolo fa prese il nome di uno dei suoi castelli”.
Carlo III, ricorda, “è il sovrano più anziano mai incoronato nell’Abbazia di Westminster, le sue vicende personali sono state al centro delle cronache degli ultimi cinquant’anni e le sue convinzioni sui temi ambientali fanno presagire un indirizzo del tutto originale al suo regno. Insieme a lui sarà incoronata regina sua moglie Camilla che, dopo un’iniziale diffidenza dei britannici, è riuscita a conquistarne il rispetto e la considerazione”.
Lo speciale racconterà gli antichissimi rituali di una cerimonia che ha una tradizione millenaria e nella quale vengono utilizzati i gioielli della corona, che vantano alcune tra le pietre più preziose e celebri al mondo.
Su questa scintillante celebrazione incombono però le tensioni di una famiglia più volte lacerata da divisioni e scandali. Primo fra tutti il plateale abbandono della vita pubblica da parte del principe Harry e da sua moglie Meghan, recentemente protagonisti di libri e documentari che hanno provocato notevole imbarazzo a corte.
La puntata sarà anche un viaggio nella storia e nella cronaca degli ultimi decenni, con bellissime immagini e interviste poco note in Italia. “Racconteremo anche di William e Kate, di Diana, e della regina Elisabetta II, spentasi all’età di 96 anni giovedì 8 settembre nel castello di Balmoral, in Scozia.
Su Elisabetta avevo già realizzato uno speciale di Ulisse”. Perché i Windsor catturano ancora l’attenzione del pubblico?
“Può sembrare anacronistico, ma da sempre, proprio nei momenti di crisi, difficili, le persone comuni, anche quelle più contrarie alla monarchia, amano la narrazione, cercano la favola, nonostante i retriscena, vedi il successo di serie come The Crown o di film come The Queen, ma anche altre, a cominciare dai tempi di Sissi.
Va detto che i Windsor, complici anche i tabloid, gli scandali, la morte di Diana, le separazioni, gli inciampi, i libri, alla fine sono visti come umani, come una volta nella mitologia lo erano gli dei che come gli uomini commettevano errori per amore, aspirazione, gelosia, e quindi potevano cadere”.
Che ospiti ci saranno? “Sir Antonio Pappano, che dirigerà a Londra l’orchestra dell’incoronazione, Andrea Bocelli, l’unico artista italiano che si esibirà davanti al nuovo re nel grande concerto dell’incoronazione, il giornalista e scrittore Antonio Caprarica, biografo di molti membri della famiglia Windsor, e Bona Frescobaldi che ha spesso ospitato Carlo III nei suoi soggiorni in Toscana e ci racconterà qualcosa”. Sta preparando un altro speciale di Ulisse su suo padre, il grande Piero Angela?
“Confermo che ci stiamo lavorando, ma non ho una data di messa in onda precisa, penso fine maggio”, conclude Alberto Angela che intanto sta lavorando a un nuovo format di divulgazione scientifica per l’estate.
ANSA