Media e digitale, Aidr: importanti adesioni al progetto Ue MetaEdicola
Sovvenzioni UE ai mezzi d’informazione e dalla società civile per la democrazia e la partecipazione civica
Sono 65 le adesioni dei mezzi d’informazione online e dalla società civile giunte da Italia, Spagna, Germania, Belgio e Slovenia, per la partecipazione al progetto denominato MetaEdicola, proposto dalla Fondazione Aidr (www.aidr.it) in collaborazione con la Fondazione Creativi Italiani (www.creativitaliani.it) e dai rispettivi partner, nell’ambito dell’avviso pubblico “Partenariati per il giornalismo”, promosso dalla Commissione europea all’interno del programma “Europa Creativa”.
Il progetto europeo MetaEdicola mira a supportare le organizzazioni dei media e del giornalismo indipendente, attivi in settori di particolare rilevanza per la democrazia e la partecipazione civica, come i media locali, regionali e comunitari, nell’adozione delle moderne tecnologie nella misura in cui ciò contribuisca al pluralismo dei media e a un panorama mediatico diversificato.
Nello specifico, il progetto MetaEdicola consentirà di creare una realtà virtuale in cui ogni mezzo d’informazione avrà il suo spazio dedicato per gestire le notizie in modo smart e interattivo.
I lettori, tramite avatar, avranno inoltre l’opportunità di interagire con le informazioni pubblicate, scambiare opinioni con altri lettori e con gli stessi giornalisti, creando così una comunità attorno a ciascuna notizia.
“Si tratta di una grande opportunità per i mezzi d’informazione e per la società civile, di creare momenti di coinvolgimento, scambio e persino generare nuove notizie in tempo reale e attraverso le tecnologie, proprio nel momento in cui l’UE annuncia l’anno europeo delle competenze – ha sottolineato il presidente della Fondazione Aidr, Mauro Nicastri -.
Sono ormai diversi gli anni che proponiamo il premio ‘Digital News’ con l’obiettivo di stimolare giornalisti, comunicatori e manager che collaborano con i mezzi d’informazione e che si distinguono per creatività, innovazione e pragmatismo nell’ambito dei contenuti digitali”.
“Il modo di accedere alle notizie – ha spiegato ancora Nicastri -, è profondamente cambiato nel corso di questi ultimi anni.
Con il progetto MetaEdicola vogliamo supportare i mezzi d’informazione che sono importanti per la democrazia e che non hanno i mezzi per adattarsi ai moderni ambienti del digitale, creando nuove opportunità di coinvolgimento attorno alla notizia, affinché continuino a fornire una fonte di prima mano di notizie originali ai cittadini e contribuiscano a rendere responsabili i responsabili delle decisioni”.