Da Senise un gesto di solidarietà, regalato organetto. Pino Lovaglio ha risposto all’appello di Chi l’ha visto
Con grande amore ha affidato a Giuseppe originario di un paese calabrese, il ricordo più prezioso che ha di suo padre.
Pino Lovaglio, uno dei tanti spettatori che hanno risposto all’appello della trasmissione “Chi l’ha Visto” ha donato al figlio di Rocco originario di un paese calabrese l’organetto che rimpiazza quello che lui aveva distrutto.
“Era un caro ricordo di mio padre -dice Pino Lovaglio- sono sicuro che per Giuseppe tornare a suonare gli sarà di grande aiuto”. Pino vive a Senise con la moglie e le sue due figle guardando la trasmissione ne resta turbato e prende la decisione di donare l’organetto a Giuseppe , l’organetto che suo padre amava tanto, ma che aveva potuto suonare pochissimo.
Rocco l’anziano padre di Giuseppe si era rivolto a Chi l’ha visto per la difficile convivenza con un figlio in difficili condizioni psichiatriche.
Federica Sciarelli ha fatto appello in diretta tv, che ha colpito tutti. “Siccome non può permetterselo, ci permettiamo noi di dirvi questo. A volte capita di avere degli oggetti che non si utilizzano, magari sono stati ereditati. Se avete un organetto e volete regalarlo al figlio di Rocco, e quindi anche a Rocco, ci sentiamo un po’ tutti più vicini”.
Giuseppe è stato campione regionale di organetto. Ha vinto premi per tutta la Calabria e per tutta Italia. Nel 2000, quando ha vinto questi premi, aveva 8-9 anni. Era un bambino prodigio, suonava lo strumento da piccolissimo”, ha detto il padre. Il giornalista ha poi, intervistato anche il figlio, il quale ha confermato di aver suonato quello strumento per anni e di aver continuato anche dopo aver compiuto 10 anni.
“Mi piace questa musica, è musica calabrese da ballo, tarantella calabrese”, ha detto quest’ultimo. Poi, però, ha confessato di aver rotto lo strumento. “L’ho rotto con l’accetta. L’ho rotto io, l’ho spaccato con l’accetta. Io l’ho spaccato”, ha detto.
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