“Ceramiche sonore”, reportage della manifestazione
E’ del maestro Marco Brunetti l’elegante ed artistico fischietto della tradizione materana donato dalla Confartigianato di Matera al Museo della Ceramica di Castellamonte (Torino) in occasione di “Ceramiche sonore”, seconda edizione del Concorso Internazionale del fischietto in terracotta. La manifestazione, curata da Giuseppe Bertero, e promossa dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Pasquale Mazza, ha visto la partecipazione di quarantadue artisti provenienti da tutta Italia e dalla Polonia. Al taglio del nastro hanno partecipato, oltre al primo cittadino, gli assessori, Claudio Bethaz e Patrizia Addis, il capogruppo di maggioranza, Alessandro Musso, l’onorevole, Monica Ciaburro (che fa parte dell’intergruppo parlamentare dedicato alla ceramica), il consigliere regionale, Alberto Avetta, il presidente del consiglio comunale di Matera Antonio Materdomini, il sindaco di San Giorgio Canavese, Andrea Zanusso, il vice presidente della Provincia di Matera Emanuele Pilato e la presidente Confartigianato Imprese Matera, Rosa Gentile.
Ottanta e più i fischietti pervenuti, di cui già una ventina donati alla Collezione Civica Clizia della città: andranno ad arricchire il già cospicuo numero di ceramiche sonore di cui è dotata Castellamonte, con nuove e originali terrecotte d’arte. Le opere presentate sono ispirate ai più diversi linguaggi del fare artistico. Piccole, medie e di grandi dimensioni, dalle forme più tradizionali, financo quelle tratte direttamente dalla pittura popolare su vetro siciliana, a quelle che interpretano forme e soggetti in chiave moderna, umoristica e caricaturale, fiabesca, surreale ed astratta.
In apertura di premiazione, Pasquale Mazza e Claudio Bethaz hanno rinnovato la solidarietà e vicinanza del Canavese, di Castellamonte e di tutte le città della ceramica d’Italia a Faenza, duramente colpita in questi giorni dall’alluvione. Al centro della mostra il momento dedicato al “Festival della Reciprocità” che collega idealmente Castellamonte a Matera. Sarà l’inizio di una collaborazione culturale e non solo.
Per la presidente di Confartigianato Matera Rosa Gentile la scelta di ospitare Matera è il riconoscimento ad una nobile ed antica tradizione dell’artigianato artistico che è diventata il simbolo di Matera e contestualmente del made in Italy di qualità artigiana. Una città dove lo spirito artigiano si respira in ogni angolo. Il Comune di Matera è entrato a fare del circuito delle Città Italiane della Ceramica con l’obiettivo di puntare molto su questo particolare e importante settore dell’artigianato.
Nei prossimi mesi ci saranno altri incontri mirati a favorire lo scambio di esperienze tra i ceramisti delle due città.
Nella manifestazione è stata ribadita la necessità di valorizzare queste produzioni e dare una mano a questo fondamentale settore produttivo del Made in Italy, in particolare intervenendo sulla LN.188 con alcuni aggiornamenti organizzativi e strutturali e rifinanziando la legge. Anche la Regione può e deve fare la sua parte a sostegno dell’artigianato artistico. Confartigianato ha da tempo promosso, a partire dall’esperienza dei laboratori di Matera, il Progetto “Botteghe accoglienti” per attrarre i visitatori.