Senise, Vito Briamonte presenta il suo nuovo libro
Un tuffo nel passato per recuperare ricordi, emozioni, legami. E’ l’operazione compiuta da Vito Briamonte nelle deliziose pagine di “C’è un paese tra le nuvole che si chiama Senise” (Edizioni dell’Ippogrifo) presentato nel centro sinnico, a cura della sezione locale di Italia Nostra.
Una carrellata di luoghi, ma soprattutto di persone oramai scomparse che hanno caratterizzato la storia di Senise a partire dagli ultimi cinquant’anni. “Un borgo-racconta l’autore-in grado di partorire personaggi dotati di arte, filosofia, prontezza di spirito e dalle idee bizzarre. Lasciarne una traccia, far conoscere ai giovani, raccontarne il vissuto, è un dovere di chi come me appartiene ad una generazione diversa”.
Tutte figure con le quali Briamonte si è imbattuto fin da bambino durante le sue permanenze a Senise, di ritorno da Salerno, dove risiede. “Amavo trascorrere almeno un paio di mesi in estate a casa della nonna materna. Non mi sono mai annoiato. Anzi, il paese mi regalava quel senso di libertà che, anche una città non grandissima come Salerno non ti offre”.
Filippo Gazzaneo, autore della prefazione, pone l’accento sulla dicotomia che vede vincenti “i colori terragni del passato” rispetto “alle lucentezze afone, algide, insapori del presente”. Il testo-quinta pubblicazione di Vito Briamonte- è arricchito dai soprannomi delle persone citate e anche dall’elenco cronologico dei sindaci senisesi dal 1807 ad oggi.
All’incontro, moderato da Nicola Melfi, direttore di Radio Senise Centrale (emittente a cui lo stesso autore ha collaborato alla fine degli anni Settanta), è intervenuto anche il primo cittadino di Senise, Giuseppe Castronuovo. “Raccontare, lasciare traccia e tramandare opera meritoria dell’autore è anche soddisfazione per noi di Italia Nostra che nel solco di quanto tracciato dai nostri padri fondatori, piccole storie come queste, consegnate alle generazioni future, diventano poi punti di riferimento e di conoscenza di storia locale”, ha dichiarato il presidente Domenico Totaro il quale, al termine della serata ha omaggiato Vito Briamonte con una targa ricordo.
Rocco Polito