Senise, nota riflessione su sede Pro Loco
Riceviamo e pubblichiamo nota inviata dalla presidente della Pro Loco di Senise APS Vincenza De Stefano.
“Le Pro Loco lavorano a stretto contatto con il Comune”.
“Le Pro Loco sono la costola dell’Amministrazione comunale”.
“Le Pro Loco organizzano, coordinano gli eventi di promozione turistica e culturale dei Comuni e dei territori in cui operano”.
“Le Pro Loco sono presidi importanti sul territorio, offrono un servizio informativo e un supporto in termini di progettazione, logistica, accoglienza ecc. ecc. ecc.”.
Questo e tanto altro ancora si legge a proposito delle pro loco in Italia. Premesso che la storia, il valore e l’importanza di queste associazioni non si possono di certo racchiudere fra le righe di un articolo, una riflessione va fatta e condivisa.
Tutto vero sì, ma forse altrove, non qui! Con un pizzico di ironia, viene quasi da pensare che a Senise la pro loco sia una spina nel fianco dell’Amministrazione comunale e non una costola…
Da dove viene questo pensiero? Da alcune riflessioni scaturite dai fatti di seguito riportati.
In data 11 luglio 2023 è stato eletto il nuovo Consiglio direttivo della Pro Loco di Senise; successivamente, il giorno 20 luglio, si procedeva all’elezione delle cariche e in data 3 agosto, il Consiglio faceva richiesta di una sede al Sindaco e all’Amministrazione comunale.
Forse però è più giusto dire che una sede la Pro Loco di Senise ce l’aveva ed era uno spazio nel complesso monumentale San Francesco, assegnato con delibera comunale nel settembre del 2018 e per la durata di 2 anni, ma scaduto questo tempo, l’affidamento della sede non ha trovato seguito.
Sfortuna ha voluto che a marzo 2020 arrivasse il covid e il complesso monumentale San Francesco diventasse, per una situazione di emergenza, centro vaccinale.
Ma per fortuna l’emergenza è passata e ad oggi, di fatto, quello spazio non è più adibito a quell’uso. Fatta questa ricostruzione, veniamo al dunque.
Non avendo ricevuto riscontro in merito alla richiesta protocollata, in data 31 agosto 2023 la sottoscritta, Vincenza De Stefano, in qualità di presidente della Pro Loco di Senise APS e il tesoriere Francesco Castronuovo, si sono recati al Comune per sollecitare una risposta e hanno avuto modo di parlare direttamente con il Sindaco.
Il colloquio però ha lasciato un po’ di amaro in bocca: il Sindaco ha riferito che non è possibile assegnare la sede alla Pro Loco e si è reso disponibile, qualora tutte le associazioni fossero d’accordo e individuassero uno spazio privato da condividere, a sostenere le spese di fitto.
È noto a tutti che la compagine associativa a Senise conta circa 40 realtà, ed è facile comprendere che condividere una sede sarebbe davvero complicato.
Ciò detto, non comprendiamo il motivo di questa indisponibilità perché di fatto ad oggi il centro vaccinale non esiste più e lo spazio già concesso in passato alla Pro Loco, è nuovamente disponibile.
Basta fare una visita anche virtuale nei Comuni lucani e non solo per scoprire che molte pro loco hanno le loro sedi in luoghi pubblici prestigiosi, sicuramente importanti da un punto di vista storico e artistico, come antichi palazzi o dimore storiche.
Già solo questo basterebbe per riaprire una sede lì, ma crediamo sia utile sottolineare anche altri aspetti che riguardano nello specifico il complesso monumentale San Francesco:
1. Si tratta di uno dei più importanti complessi monumentali del territorio (non solo di Senise);
2. dovrebbe ospitare (se arriverà mai quel giorno) la Biblioteca comunale nella sala al piano superiore, che si presta anche ad altri usi;
3. si trova in una posizione ottimale per i turisti e i visitatori che, arrivando a Senise, potrebbero iniziare da lì la visita culturale, proseguendo in chiesa San Francesco, per poi addentrarsi nel centro storico;
4. ha un chiostro meraviglioso in cui si possono ammirare antichi affreschi, in parte restaurati, e che è idoneo alla realizzazione di svariati eventi (mostre, presentazioni, performance, laboratori, iniziative culturali di altro genere);
5. contiene uno spazio al piano superiore che è già stato usato per mostre temporanee, oltre ad ospitare l’esposizione permanente dei pannelli sugli “Ori di Senise”;
6. a piano terra contiene una sala conferenze con circa 100 posti a sedere che è un’ottima alternativa al chiuso per eventi e iniziative pubbliche, soprattutto nei periodi dell’anno in cui il clima non consente di stare all’aperto.
E l’elenco potrebbe continuare.
Insomma, se la Pro Loco riavesse la propria sede lì sarebbe sicuramente d’aiuto e supporto all’Amministrazione e all’intera comunità, rappresenterebbe un vantaggio perché offrirebbe un servizio volontario per tutti!
Abbiamo ritenuto importante e utile condividere queste riflessioni con la cittadinanza attraverso la stampa e lo abbiamo fatto senza alcuna pretesa e, soprattutto, senza alcuna vena polemica, ma solo al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica, il Consiglio Comunale e l’intera Amministrazione sul tema e invitare il Sindaco a rivedere la sua decisione.
Se alla Pro Loco viene demandato il compito di promuovere la cooperazione, coordinare le varie associazioni, creare le condizioni perché ci sia una programmazione culturale univoca, efficace e condivisa, è anche per questo motivo che è necessario avere una sede in cui incontrarsi, progettare, confrontarsi.
Pertanto, ci affidiamo alla sensibilità, all’intelligenza e al buon senso degli amministratori che comprenderanno sicuramente i motivi e le intenzioni di questa nota.
Attendiamo fiduciosi un riscontro positivo, sperando di non restare delusi.
La presidente della Pro Loco di Senise APS
Vincenza De Stefano