CRONACA

Terremoto in Toscana, forte scossa e paura anche in Emilia

Un terremoto con magnitudo di 4.8 ha svegliato alle 5:10 del primo mattino gli abitanti di diverse zone di Toscana ed Emilia, con epicentro a Marradi a una profondità di 8,4 chilometri.

Molte persone sono corse via dalle case per riversarsi in strada, spaventate e allarmate dalla scossa. Sono in corso accertamenti ma per ora non risultano danni consistenti a cose e persone.

Il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha dichiarato che per ora “non risultano danni importanti” e che le verifiche sul territorio interessato dal sisma proseguiranno per tutta la giornata.

Lo sciame sismico seguito alla prima forte scossa ne ha compreso una seconda di magnitudo 3.3. e altre ancora meno intense, con epicentro a Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena. Secondo l’Igvn, l’osservatorio nazionale sugli eventi sismici, sono attesi altri eventi nelle prossime ore.

La grande paura che si è diffusa fra Toscana ed Emilia-Romagna per le scosse di terremoto arriva nella giornata in cui è attesa la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Forlì, in occasione dell’apertura dell’anno scolastico.

Il presidente della regione, Eugenio Giani, ha scritto su Twitter: “Sono in corso scosse di assestamento, stiamo verificando eventuali danni”. I Vigili del Fuoco stanno eseguendo controlli su alcuni immobili che hanno riportato crepe per via dell’evento sismico.

Scuole chiuse per precauzione a Borgo San Lorenzo, nel Mugello in provincia di Firenze, e a Modigliana nel forlivese, nel territorio già martoriato dalle frane durante l’alluvione di maggio.

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