Basilicata : Assessore Latronico su potenzialità di sviluppo lago Montecotugno a Senise
“Abbiamo visitato un osservatorio avifaunistico a ridosso del lago di Montecotugno a Senise che rappresenta un attrattore ambientale di sicuro interesse per la sua localizzazione paesaggistica e per la flora e la fauna custodita”.
Lo fa sapere l’assessore all’Ambiente,Energia e Territorio della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“Ho manifestato l’interesse e l’apprezzamento di Regione Basilicata al sindaco Giuseppe Castronuovo, al presidente facente funzioni del Parco nazionale del Pollino, Valentina Viola, e ed ai componenti della società di gestione dell’oasi per la cura e l’impegno profuso nella promozione di quel posto che è divenuto destinazione per tanti visitatori.
Peraltro quel luogo è uno spazio ambientale e culturale a cielo aperto. Per l’occasione abbiamo dedicato una targa agli scritti poetici di Rocco Scotellaro ,alla presenza degli amministratori di Tricarico , lungo un sentiero dedicato ai poeti lucani .
L’occasione è stata utile per fissare con gli amministratori di senise e del territorio e del Parco del Pollino, una valutazione sulle potenzialità di sviluppo del senisese, a partire dal lago di Montecotugno, che non è solo una riserva idrica di prima grandezza – continua Latronico – ma è un’infrastruttura ambientale , turistica e sportiva che deve conseguire piani gestionali adatti per svolgere tutte le sue funzioni .
Insieme alla ricucitura delle infrastrutture culturali e sportive presenti sul territorio.
In questo senso grandi eventi sportivi come i giochi del Mediterraneo che si terranno a Taranto possono rappresentare un appuntamento da non perdere ed in cui inserirsi come Regione Basilicata.
Lo stesso tema dell’acqua e della irrigazione devono esaltare la capacità produttiva del luogo attorno ad una produzione tipica come il peperone ( zafaran ) di Senise – aggiungel’assessore regionale – che ha conseguito riconoscimenti e successi che vanno consolidati e rilanciati con forme di aggregazione che preservino la qualità di una produzione unica nel panorama della gastronomia lucana ed italiana”.