Statale Sinnica: L’Anas non sente, la Politica non vede
Continuano i disagi sulla Statale Sinnica, appena dopo lo svincolo per Valsinni. Molti gli autisti sfiduciati, a segnalare prontamente dopo ogni weekend, con foto e video il disagio e le disavventure nell’attraversare la Statale.
Il grido di rabbia viene dai cittadini di Valsinni, -e non solo – che per lavoro ogni giorno fanno quella strada anche quattro volte , per non parlare poi di quello che succede ogni fine settimana con lunghissime code, anche di 5 km, per i materani e pugliesi che raggiungono la valle del sinni ed il pollino per una giornata di relax. La giornata nel rientro si trasforma in incubo.
Tante ormai le segnalazioni da parte dei cittadini inviate alla Regione Basilicata e all’Assessore Merra , per intervenire sulla questione .
Ogni giorno chi percorre la Sinnica nel tratto interessato dal semaforo deve mettere in conto dai 15 ai 30 minuti in più di percorrenza. Il rosso, infatti, dura all’incirca 10 minuti.
La domenica, poi, le code arrivano a 4-5 chilometri, attorno alle 18, interessando anche altri incroci.
Si può andare avanti così?. Il bello è che nessuno dice niente a nessuno. Quanto tempo durerà questo disagio?.
L’Anas ancora alla ricerca dei fondi per ripetere, per la terza volta consecutiva in pochi anni, un intervento sui giunti di un piccolo ponte.
Come si può parlare di turismo e di sviluppo di questa area, nessuno pensa che se il disagio continua i turisti possono decidere per altre mete, quindi oltre al danno la beffa per centinaia di ristoratori che già sono in affanno e che non sperano altro di ricervere turisti nei weekend, o nei periodi festivi.
Rocco Polito