Pronto soccorso Lagonegro, Pittella: “Inaccettabile svuotamento”
Il consigliere di Azione: “I cittadini non possono continuare a subire mancanze per manifesta incapacità dei manager delle nostre aziende sanitarie”
“Mentre a Sapri si rincorrono comunicati di plauso per l’arrivo di nuovi sei medici, l’ospedale di Lagonegro si appresta a patirne la partenza.
È di queste ore, la notizia che i medici del pronto soccorso attivo sarebbero pronti ad accettare l’incarico in Campania, dopo aver vinto il concorso bandito”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Azione, Marcello Pittella, che sottolinea: “Si tratta di un inaccettabile svuotamento del presidio che non potrà più garantire l’espletamento delle sue funzioni a fronte di un’area servente ampia e di una già cronica carenza di sanitari”.
“Se questo dovesse verificarsi – precisa Pittella – ci chiediamo cosa aspetti Spera, Direttore del San Carlo, a cui Lagonegro fa capo, ad intervenire.
È a conoscenza della situazione? Ha pensato a misure che incentivino i medici a restare? Ha immaginato soluzioni per reclutarne immediatamente di nuovi?
O il PS di Lagonegro può tranquillamente chiudere? Tutte domande che mi auguro trovino una rapida risposta”.
“I cittadini – conclude il consigliere – non possono continuare a subire mancanze per manifesta incapacità dei manager delle nostre aziende sanitarie”.