Fonti: ‘Combattimenti attorno all’ospedale Shifa a Gaza City’
Blinken: 'Ancora molto da fare per proteggere i civili a Gaza'
Allarme razzi da Gaza su Tel Aviv e nel centro di Israele
Le sirene di allarme antirazzi da Gaza sono risuonate a Tel Aviv e nel centro di Israele invitando gli abitanti a correre nei rifugi.
Lo ha constatato l’Ansa sul posto. Si è trattato di una forte salva di razzi e in aria si è sentita l’eco di diverse esplosioni dovute all’intercettazione da parte dell’Iron Dome. Erano due giorni che a Tel Aviv non c’erano allarmi.
Fonti, due ospedali a Gaza evacuano i pazienti
Secondo fonti del sito di notizie israeliano Walla, l’esercito sta avanzando verso gli ospedali di Gaza Ranteesi e Nasr e gli amministratori ospedalieri hanno iniziato ad evacuare i pazienti lungo un percorso umanitario aperto verso il sud della Striscia. A differenza dell’ospedale al-Shifa, dove i miliziani di Hamas starebbero impedendo agli amministratori ospedalieri di far uscire i pazienti.
Monito di Blinken, ‘troppi palestinesi sono stati uccisi’
“Finora troppi palestinesi sono stati uccisi, troppi hanno sofferto in queste ultime settimane”. Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken in India, secondo quanto riferisce il Guardian, sottolineando che dovrebbe essere fatto tutto il possibile per prevenire danni ai civili e massimizzare l’assistenza di cui hanno bisogno.
Unrwa, ‘la carneficina deve finire’
“La carneficina deve semplicemente finire”: lo scrive in un editoriale sul Washington Post il capo dell’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini. L’editoriale, pubblicato ieri, appare oggi anche sul sito della Unrwa.
Tajani: ‘L’annuncio di pause umanitarie molto positivo’
L’annuncio di pause umanitarie è “assolutamente” un passo avanti, “noi siamo stati favorevoli sin dall’inizio” alle pause umanitarie “che sono diverse dalla tregua. Non perché non vogliamo una tregua, ma perché questa non può essere una scelta contro Israele.
La pausa umanitaria è un fatto molto positivo perché si permette ai civili di poter lasciare le zone più a rischio” e “sono contento che Israele ascolti le nostre parole a favore di una de-escalation”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando coi giornalisti a Parigi. “Mi pare che la scelta di dare ogni giorno 4 ore di pausa all’uso delle armi sia un messaggio che va nella direzione delle richieste del G7 e dell’Ue, e mi auguro che Israele possa continuare ad ascoltare le proposte di buon senso fatte dai Paesi amici. È una buona notizia”.
L’esercito bracca Sinwar, preso l’ufficio del fratello
I soldati israeliani hanno preso il controllo a Gaza dell’ufficio di Muhammad Sinwar, fratello del leader di Hamas Yahya Sinwar. Lo ha reso noto l’esercito israeliano. La 7ma brigata del Corpo corazzato ha condotto una serie di raid contro l’avamposto militare e il centro di addestramento di Hamas, che si trovano nel cuore di un distretto civile a Gaza. Preso anche il controllo del complesso della brigata Tzabra di Hamas, dove sono state trovate grandi quantità di munizioni, dispositivi elettronici e rapporti di intelligence.
Abu Mazen: ‘Pronti ad assumerci la responsabilità di Gaza’
“Gaza è parte integrante dello Stato di Palestina e ci assumeremo tutte le nostre responsabilità nel quadro di una soluzione politica globale per la Cisgiordania, per la Striscia, per Gerusalemme est”. Lo ha ribadito il presidente palestinese Abu Mazen alla vigilia dell’anniversario della morte di Arafat, deceduto l’11 novembre del 2004 in Francia. “Riteniamo le autorità di occupazione israeliane pienamente responsabili di ciò che sta accadendo. Affermiamo – ha aggiunto – che soluzioni militari e di sicurezza non porteranno la pace a nessuno. Non accetteremo la rioccupazione di Gaza o il troncamento di parte del suo territorio”.
Usa: ‘Israele ha un tempo limitato per agire a Gaza’
L’esercito israeliano ha “un tempo limitato” per condurre le sue operazioni a Gaza, perché più durerà l’operazione e più aumenterà il rischio di un allargamento del conflitto. Lo ha detto un esponente dell’amministrazione Biden al New York Times.
Siria: ‘Raid israeliani su obiettivi Hezbollah vicino Homs’
Una serie di raid aerei attribuiti a Israele sono stati compiuti nelle ultime ore nella Siria centrale, nella regione di Homs. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui gli attacchi aerei israeliani hanno preso di mira caserme dell’esercito siriano e depositi di armi degli Hezbollah libanesi.
Fonti, combattimenti attorno all’ospedale Shifa a Gaza City
Hamas e fonti palestinesi hanno segnalato combattimenti all’esterno dell’ospedale al-Shifa, dove Israele ritiene ci sia il comando centrale della fazione islamica, e anche intorno all’ospedale Rantisi. Rapporti – segnalati da Times of Israel – hanno riferito che nell’area stanno operando forze speciali e che corpi corazzati si stanno avvicinando.
Video terroristi arrestati, Sinwar è sotto l’ospedale di Shifa
L’esercito israeliano (Idf) ha diffuso un video su X in cui due terroristi di Hamas arrestati il 7 ottobre, giorno del massacro, dichiarano durante gli interrogatori chi si nasconde nei sotterranei del più grande ospedale di Gaza, l’al-Shifa. “Shifa è un grande ospedale, non piccolo, sotto si nascondono il leader di Hamas come Yahya Sinwar e altri comandanti senior, sia militari che politici”, dice uno dei due. L’altro risponde sull’uso delle ambulanze: “Hamas sulle ambulanze trasporta cose importanti. Comandanti e tutto quello che serve. Perché usano ambulanze e non auto normali? Perché gli ebrei non attaccano le ambulanze”, afferma.
L’esercito di Israele arresta 41 ricercati in Cisgiordania
L’esercito israeliano – insieme alla forze di sicurezza – ha arrestato la scorsa notte 41 palestinesi ricercati in Cisgiordania, 14 dei quali identificati come operativi di Hamas. Ad Hebron – ha detto il portavoce militare – i soldati hanno individuato e confiscato equipaggiamento e materiale di propaganda di Hamas in un magazzino. Le truppe hanno anche operato nei campi profughi di al-Arroub, Dheisheh e Aldiiah arrestando 22 sospetti. Dall’inizio della guerra i ricercati arrestati in Cisgiordania sono oltre 1.540, una larga parte affiliata ad Hamas.
Blinken: ‘Ancora molto da fare per proteggere i civili a Gaza’
“Resta ancora molto da fare” per proteggere i civili palestinesi: lo ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken, che si trova oggi a New Delhi.
Mattarella: ‘Hamas non rappresenta i palestinesi’
“Va ribadito, nell’interesse dei palestinesi, che Hamas non rappresenta il popolo palestinese”: lo ha detto il presidente Sergio Mattarella incontrando a Yashkent il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev. “Quello che ha fatto Hamas il 7 ottobre sgozzando bambini, violentando le donne, prendendo ostaggi bambini e anziani, firmando le scene di violenza è un insulto all’unanimità”, ha aggiunto il presidente.
‘Danneggiato un edificio dell’ospedale al-Shifa a Gaza’
Il direttore dell’ospedale Al-Shifa di Gaza ha dichiarato questa mattina che l’edificio del poliambulatorio dell’ospedale è stato danneggiato da un attacco israeliano. E ha spiegato che l’edificio serve per le emergenze mediche e ospita i rifugiati provenienti da tutta la Striscia di Gaza. Il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha affermato che i carri armati israeliani sono entrati nel complesso dell’ospedale Ranteesi di Gaza City, situato a circa due chilometri a nord di Al-Shifa. Ranteesi è l’unico ospedale di Gaza per i bambini malati di cancro.
Onu: carburante esaurito, stop servizi chiave in ospedale a Gaza
L’ospedale al-Quds di Gaza City è stato costretto a chiudere, mercoledì, i servizi chiave a causa della mancanza di carburante: lo ha detto il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric, come riporta l’Onu sul suo sito. L’alto funzionario ha spiegato che finora la Striscia non ha ancora ricevuto alcun carburante, sottolineando che una delle conseguenze di questa situazione è stata appunto la decisione dell’ospedale al-Quds. Inoltre, l’unico fornitore di servizi di maternità nel nord di Gaza – l’ospedale al-Awda – ha avvertito di una chiusura imminente, ha sottolineato Dujarric.
Iran, inevitabile espansione della portata della guerra
“A causa dell’aumento dell’intensità della guerra contro i residenti civili di Gaza, l’espansione della portata della guerra è diventata inevitabile”: lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian in una conversazione telefonica tenuta ieri con il suo omologo del Qatar, Mohammed Bin Abdulrahman Al Thani. Lo riporta il network tv statale iraniano Press TV.
Crosetto, 4 ore di tregua umanitaria sono punto importante
“Un punto importante, che diventa un primo picchetto piantato sulla parete rocciosa difficile che dovremo affrontare: coniugare l’intervento israeliano con il diritto internazionale che anche in guerra pone delle regole: evitare che ci sino vittime civili e rispettare regole di umanità”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto intervistato da Radio 24 ha commentato le quattro ore giornaliere di tregua umanitaria a Gaza.
Israele: ‘Uccisi 3 capi militari di Hamas nel nord della Striscia’
L’esercito israeliano ha ucciso la notte scorsa a Jabalya, nel nord della Striscia, due capi di Hamas dell’Unità Nukbha che hanno preso parte all’attacco omicida del 7 ottobre scorso. Lo ha annunciato il portavoce militare spiegando che si tratta di Ahmed Musa e Omar Al-Hindi. Insieme a loro è stato ucciso il capo dell’Unità dei cecchini della Brigata nord di Hamas, Mohammed Kahlout. Secondo il portavoce, la notte scorsa sono anche stati uccisi 19 operativi di Hamas. Nel sobborgo di Sheikh Ijlin – parte sud di Gaza City – è stata scoperta una postazione di lancio di razzi collocata vicino a edifici residenziali.
Fonti palestinesi: ‘6 morti in raid su ospedale Shifa’
Sei persone sono state uccise in seguito a un attacco israeliano che ha colpito il complesso ospedaliero di Shifa a Gaza, secondo il direttore generale del nosocomio Abu Salmiya citato dai media palestinesi.
Hamas: ‘Bombardamenti di Israele vicino tre ospedali’
Secondo il Ministero della Sanità palestinese gestito da Hamas, Israele ha lanciato oggi attacchi aerei su o nelle vicinanze di almeno tre ospedali. “L’occupazione israeliana ha lanciato attacchi simultanei su un certo numero di ospedali nelle ultime ore”, ha detto all’emittente Al Jazeera il portavoce dicasteriale Ashraf Al-Qidra. Le strutture mediche colpite includerebbero il più grande ospedale di Gaza, Al Shifa, dove Israele afferma che Hamas ha nascosto centri di comando e tunnel. Qidra ha detto che Israele ha preso di mira il cortile del complesso medico di Gaza City e che ci sono state vittime.
Netanyahu: ‘Israele non cerca né di governare né di occupare Gaza’
Israele non cercherà né di governare né di occupare Gaza, ha affermato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in un’intervista a Fox News. Ma una “forza credibile” sarà necessaria “per entrare nell’enclave palestinese se necessario per prevenire l’emergere di minacce militari”, ha detto Netanyahu. “Penso che sia chiaro come deve essere il futuro di Gaza. Hamas sarà andata: dobbiamo distruggerla per il bene di tutti, per il bene della civiltà e per il bene dei palestinesi e degli israeliani”.
Il premier israeliano ha ribadito a Fox News che il suo governo non è d’accordo a un cessate il fuoco a Gaza. “Significherebbe arrendersi a Hamas, arrendersi al terrore e alla vittoria dell’asse del male dell’Iran. Non ci sarà alcun cessate il fuoco senza il rilascio degli ostaggi”. Ha sottolineato che la battaglia “continua contro Hamas ma in aree specifiche e per un certo periodo, qualche ora qui e qualche ora là: vogliamo facilitare il passaggio sicuro dei civili”.
ANSA