CRONACA

Il Parco nazionale del Pollino festeggia 30 anni di vita, tra tante mancate aspettative

Il Parco Nazionale del Pollino è un’area naturale protetta situata tra Calabria e Basilicata, istituita nel 1993. È il parco nazionale più grande d’Italia e ospita un’elevata biodiversità, con numerose specie animali e vegetali rare o endemiche.

Le aspettative nei confronti del Parco Nazionale del Pollino erano molto alte, sia da parte delle istituzioni che della popolazione locale. Si auspicava che il parco potesse svolgere un ruolo importante nella tutela dell’ambiente e nella promozione dello sviluppo sostenibile.

Tuttavia, a distanza di 30 anni dalla sua istituzione, il Parco Nazionale del Pollino non ha ancora raggiunto tutti gli obiettivi prefissati.

Tra le principali mancate aspettative si possono annoverare:

  • La tutela dell’ambiente: il parco è ancora minacciato da fenomeni di illegalità, come il bracconaggio, l’inquinamento e il dissesto idrogeologico.
  • La promozione dello sviluppo sostenibile: il parco non è ancora riuscito a generare un impatto economico significativo sul territorio, contribuendo in modo significativo alla creazione di posti di lavoro e al miglioramento della qualità della vita delle popolazioni locali.
  • La valorizzazione del patrimonio culturale: il parco ospita un patrimonio culturale di grande valore, che non è stato ancora adeguatamente valorizzato.

Le ragioni di queste mancate aspettative sono molteplici e complesse. Tra i fattori che hanno contribuito a questo stato di cose si possono annoverare:

  • La mancanza di risorse economiche: il parco è finanziato in modo insufficiente, sia da parte dello Stato che da parte delle Regioni.
  • La frammentazione amministrativa: il parco comprende 56 comuni, ognuno con le proprie esigenze e priorità.
  • La mancanza di cooperazione tra le istituzioni: le diverse istituzioni coinvolte nella gestione del parco non sempre operano in modo coordinato.

Nonostante le mancate aspettative, il Parco Nazionale del Pollino rappresenta ancora una risorsa preziosa per il territorio. Il parco ha il potenziale per svolgere un ruolo importante nella tutela dell’ambiente, nella promozione dello sviluppo sostenibile e nella valorizzazione del patrimonio culturale. Per raggiungere questi obiettivi, è necessario che le istituzioni e la popolazione locale cooperino per superare le sfide che il parco deve affrontare.

Alcuni interventi che potrebbero essere intrapresi per migliorare la situazione del Parco Nazionale del Pollino includono:

  • Un aumento delle risorse economiche: il parco deve essere adeguatamente finanziato per poter svolgere le proprie funzioni in modo efficace.
  • Una maggiore cooperazione tra le istituzioni: le diverse istituzioni coinvolte nella gestione del parco devono lavorare insieme per sviluppare un piano di gestione condiviso.
  • Un coinvolgimento maggiore della popolazione locale: la popolazione locale deve essere coinvolta nelle attività di gestione del parco per favorire un senso di appartenenza e di responsabilità.

R.P

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