Il 23 novembre 1980 è una data che ha segnato profondamente la Basilicata
In 90 secondi, un terremoto di magnitudo 6,9 ha devastato un’area di oltre 17.000 chilometri quadrati, causando la morte di 2914 persone, il ferimento di oltre 8.848 e la distruzione di oltre 75.000 abitazioni.
Le zone più colpite furono l’Irpinia e la Basilicata centro-settentrionale, con comuni come Conza della Campania, Teora, Castelnuovo di Conza, Sala Consilina, Senerchia, Calitri, Muro Lucano e Potenza tra i più danneggiati.
Il terremoto causò un’enorme distruzione materiale, ma anche un profondo trauma sociale e psicologico. Molti abitanti dei comuni colpiti persero tutto, dalle case ai beni di prima necessità, e furono costretti a ricostruire le loro vite da zero.
Negli anni successivi, la Basilicata ha intrapreso un lungo e difficile percorso di ricostruzione. Grazie all’impegno delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini, sono stati ricostruiti i centri abitati e ripristinate le infrastrutture.
Tuttavia, il terremoto ha lasciato un segno indelebile nel territorio lucano. Molti borghi storici sono stati completamente distrutti e non sono stati ancora ricostruiti. Questi borghi, che rappresentano un patrimonio culturale e paesaggistico di inestimabile valore, rappresentano un simbolo della tragedia del 23 novembre 1980 e della necessità di continuare a lavorare per la loro ricostruzione.
Il 23 novembre è una giornata importante per ricordare la tragedia del terremoto dell’Irpinia-Basilicata del 1980. È una giornata per commemorare le vittime, per riflettere sulle cause della tragedia e per promuovere la cultura della prevenzione. È anche una giornata per celebrare la forza e la resilienza del popolo lucano, che ha saputo rialzarsi da una tragedia così devastante.
In Basilicata, il 23 novembre è una giornata di lutto regionale. In tutti i comuni si svolgono cerimonie di commemorazione, con la partecipazione delle autorità locali, delle associazioni e dei cittadini. In molti comuni, vengono anche organizzate iniziative di sensibilizzazione sulla prevenzione dei terremoti.
Quest’anno, il 23 novembre 2023, ricorre il 43° anniversario del terremoto dell’Irpinia-Basilicata. È un’occasione per ricordare la tragedia e per riflettere sul percorso di ricostruzione che la Basilicata ha intrapreso negli ultimi 43 anni.