Peach Fuzz, il colore del 2024 ispira il mondo dei viaggi
La romantica nuance cromatica di Pantone
VASTO – Pantone Color Institute, centro che elabora le previsioni sulle tendenze cromatiche future, ha annunciato il colore del 2024: è il Peach Fuzz, tonalità pesca, delicata e morbida che “cattura il nostro desiderio di nutrire noi stessi e gli altri, il cui spirito onnicomprensivo arricchisce l’anima, il corpo e la mente”.
Elegante, romantica e calda è una tonalità che comunica tenerezza e gentilezza, calma e sensualità.
Il colore, nuance pastello tra il rosa, l’arancio e il giallo, ispira anche il mondo dei viaggi: ecco qualche suggerimento per lasciarsi coccolare e incantare anche con l’immaginazione.
E’ al tramonto che il cielo della Costa dei Trabocchi, nel sud dell’Abruzzo, si colora di una tenue tonalità rosa e gialla, avvolgendo in un’atmosfera romantica i suoi trabocchi, esili e alte strutture in legno con funi e tiranti.
Sono le antiche e originali macchine da pesca, simili a grandi ragni collegati alla spiaggia da piccoli camminamenti, che si protendono nel mare Adriatico, oggi trasformate in suggestivi musei e ristoranti.
Per lasciarsi incantare dal color pesca è bene recarsi a Punta Aderci, 10 chilometri a nord di Vasto, quando il sole spunta dietro al promontorio roccioso e al trabocco colorando tutto di un tenue color pastello.
E’ da Belluno che si viaggia per scoprire il sito Unesco delle Dolomiti, patrimonio di bellezza e valore, riconosciuto in tutto il mondo, così come lo spettacolare fenomeno di ‘enrosadira’, per il quale al tramonto le vette dolomitiche si accendono di tonalità che vanno dal rosa al giallo e all’arancio.
Si tinge di color rosa pesca anche la Sardegna quando negli stagni del parco naturale regionale di Molentargius, nel cagliaritano, si assiste alla nidificazione dei fenicotteri rosa.
Questi bellissimi uccelli vivono nell’area umida tutto l’anno, ma lo spettacolo va in scena a giugno, quando si fermano qui per fare il nido colorando gli stagni di un caldo e armonioso rosa pastello.
Sul versante meridionale dell’isola canaria di Fuerteventura, in una zona ancora incontaminata di grande bellezza, la spiaggia di Cofete è un paradiso color pesca, lungo 14 chilometri e circondato da montagne su entrambi i lati.
Data la posizione piuttosto isolata rispetto ai centri turistici, è ideale per chi desidera staccare completamente o per ammirare la schiusa delle uova delle tartarughe La gola del Siq, vicina a Petra, in Giordania, è una formazione spettacolare per le sue dimensioni e per alcune caratteristiche che la rendono unica: i Nabatei, gli antichi abitanti di Petra, avevano scavato la roccia per realizzare un sistema idrico che rendeva la gola una strada sicura e protetta per mercanti e viaggiatori.
E’ stato il regista Steven Spielberg a immortalare per la prima volta nel 1981 la gola quando girò il film I predatori dell’arca perduta dove il protagonista, l’archeologo Indiana Jones, percorreva a cavallo lo stretto canyon tra alte pareti di roccia color ocra e rosa. In gaelico si chiama Trá un Dóilín, in inglese Coral Strand, ed è la spiaggia del delizioso villaggio di Carraroe, nella contea di Galway, famosa per la sua sabbia color corallo tra il cipria e il rosa. Di fronte, le isole Aran.
Dune di sabbia finissima, impalpabile e dal colore rosa e arancio, arrivano al mare di Jericoacoara, in Brasile. E’ una spiaggia dal fascino selvaggio e difficile da raggiungere.
Qui le tartarughe depongono le uova e al tramonto ci si raduna attorno a un fuoco per assistere alle acrobazie della capoeira.
ANSA