POLITICA
Salvini, separare le carriere dei magistrati e chi sbaglia paga
Non saremo un Paese democratico senza la riforma della giustizia
“Non saremo un paese compiutamente libero, democratico, moderno e sviluppato senza una profonda, necessaria, giusta, condivisa e urgente riforma della giustizia”.
Lo afferma il vicepremier Matteo Salvini, collegato all’inaugurazione della nona edizione nazionale della Scuola politica della Lega.
“Separazione della carriere – aggiunge il leader leghista -, e chi sbaglia paga, responsabilità anche personale di coloro che amministrano da sera a mattina la libertà di uomini e donne: se sbagliano, come qualsiasi altro lavoratore, devono pagare le conseguenze del loro drammatico errore”.
ANSA