Noseda torna alla Scala, prima tournée europea con Nso
Il 26/2. 'Grande eccitazione, mi faccio un regalo per i 60 anni'
Tornare nella mia città con la mia orchestra mi riempie di orgoglio e di trepidazione, nonostante la collaborazione periodica con la Filarmonica della Scala”: è lo stato d’animo del maestro Gianandrea Noseda alla vigilia della tournée europea della National Symphony Orchestra di Washington, la dodicesima nei suoi 93 anni di storia, ma la prima dal 2016 dopo l’annullamento di quella in Asia per la pandemia e la prima sotto la sua guida, poco prima del suo 60/o compleanno.
“Sì mi faccio un bel regalo”, scherza dopo il sold out dei tre concerti al Kennedy Center dove ha diretto il programma che verrà proposto anche alla Scala e che suggellerà l’esordio della Nso nel tempio della musica italiana: ‘Wake Up!’, concerto per orchestra commissionato al ‘composer-in-residence’ Carlos Simon (prima europea), il concerto per piano n. 4 di Beethoven con il talentuoso sudcoreano Seong-Jin Cho (vincitore del premio Chopin 2015) e la quinta sinfonia di Shostakovich.
Ma in altre tappe è previsto un programma diverso, che comprende una solista di prima grandezza come Hilary Hahn (vincitrice di tre Grammy) nel concerto per violino di Korngold, i tre pezzi per orchestra d’archi dalla Lyric Suite di Berg e la nona sinfonia di Schubert, ‘La Grande”.
“In tutto saranno dieci concerti in nove città di Spagna, Germania e Italia, si parte il 16 febbraio da Barcellona, poi Saragozza, Madrid, Berlino (dove l’ambasciatore Armando Varricchio organizzerà anche un ricevimento), Norimberga, Francoforte, Colonia, Amburgo e Milano, unica tappa italiana”, spiega Noseda.
“L’orchestra è molto eccitata, in particolare per il debutto alla Scala, dove essere stati invitati è motivo di grande soddisfazione e una conferma dell’accresciuta importanza della Nso”, sottolinea il maestro, direttore musicale della Nso dal 2017.
“Speriamo di creare un ponte tra le due sponde dell’Atlantico e di mostrare il percorso fatto insieme finora”, prosegue Noseda, che in questi anni ha ottenuto lusinghieri risultati di critica e botteghino, incidendo anche tutte e nove le sinfonie di Beethoven (il 23 febbraio esce il set di cd) e le quattro del compositore americano George Walker in occasione del centenario della nascita (cd in primavera).