GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO, DICHIARAZIONE DI FANELLI
“L’incontro odierno rappresenta una preziosa occasione per approfondire la tematica del tumore della cervice uterina; una forma tumorale fra le più prevedibili e curabili.
Mi rivolgo in modo particolare ai giovani, poiché voi, più di tutti, avete a disposizione strumenti tra i più disparati per informarvi, per conoscere, per capire e per accedere ai servizi, con un semplice click e potete farvi portavoce di una forma mentis per molti aspetti nuova, anche nelle vostre famiglie e con i vostri amici.
La lotta al cancro è una battaglia quotidiana, in cui ognuno di noi ha un compito fondamentale: quello di prendersi cura di sé. Dobbiamo impegnarci per aumentare il tasso di adesione alle campagne di screening regionali, sfruttando tutte le opportunità esistenti.
La prevenzione è davvero una risorsa alla portata di tutti.
Close the care gap, significa abbattere le disuguaglianze in salute con maggiore attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione; significa diffondere una vera e propria alfabetizzazione sanitaria per giovani e per gli adulti.
In quest’ottica, la Regione Basilicata sostiene da anni una politica sanitaria a favore della prevenzione delle patologie oncologiche basate sulla diagnosi precoce delle stesse, mediante l’attivazione di specifici programmi di screening e la partecipazione a questi ultimi può fare la differenza, poiché consente di identificare precocemente la presenza di una neoplasia, migliorando le prospettive di trattamento e di guarigione.
L’impegno delle istituzioni deve essere quello di intensificare sempre di più i programmi di prevenzione, di sostenere progetti formativi per i cittadini e per il personale; pertanto, un plauso al IRCSS CROB e all’Università degli Studi della Basilicata per aver creato l’occasione odierna.
Rafforziamo le reti oncologiche, progetto sul quale siamo già a lavoro al fine di dare un approccio unitario e coordinato alla lotta al cancro, dalla prevenzione alla cura, finanziando strumenti innovativi, assumendo sempre più personale dedicato al fine di delineare un sistema sempre più centrato sulla persona e sui suoi bisogni di cura”.
Lo ha dichiarato l’assessore alla Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata Francesco Fanelli in riferimento all’evento organizzato da Crob e Unibas.