CGIL Basilicata e Potenza: solidarietà agli studenti di Pisa e condanna della repressione
La CGIL Basilicata e la CGIL di Potenza hanno espresso forte sostegno agli studenti e le studentesse di Pisa che sono stati coinvolti negli scontri avvenuti durante una manifestazione a favore della Palestina.
I segretari regionali, Fernando Mega e Vincenzo Esposito, hanno definito l’accaduto come un evento grave che necessita di una spiegazione dettagliata e non può essere liquidato come un semplice incidente o un caso isolato.
Mega ed Esposito hanno inoltre espresso profonda preoccupazione per il clima di repressione che si sta respirando in Italia.
Hanno sottolineato l’importanza del diritto di espressione e di dissenso, principi cardine della Costituzione Italiana, e hanno criticato l’attuale governo di destra per la sua incapacità di rispondere alle esigenze dei giovani con politiche concrete, investimenti e progetti mirati.
Al contrario, si evidenzia una pericolosa tendenza a ricorrere a metodi repressivi per sedare le proteste.
La CGIL non considera gli eventi di Pisa come un caso a sé stante, ma li inserisce in un contesto preoccupante che minaccia i diritti democratici in Italia.
L’organizzazione chiede al Governo di fornire chiarimenti immediati su quanto accaduto a Pisa e di porre fine a questa atmosfera di repressione e violenza nel Paese.
Si sottolinea come oggi siano i giovani ad essere colpiti, ma che in futuro chiunque potrebbe essere soggetto a simili trattamenti.
La CGIL Basilicata e Potenza si impegnano a continuare a monitorare la situazione e a difendere i diritti di tutti i cittadini, in particolare quelli dei giovani, che rappresentano il futuro del nostro Paese.