I cittadini di Policoro segnalano inconvenienti dovuti alla mancanza di intervento dell’elisoccorso presso l’ospedale di Policoro
Poche settimane fa abbiamo evidenziato tramite stampa il problema del disservizio causato alla clientela dell’ospedale di Policoro da parte della centrale operativa del 118.
Purtroppo, dobbiamo sottolineare che la situazione persiste. Secondo le informazioni a nostra disposizione, almeno altri 3 pazienti sono stati negati il trasferimento in eliambulanza all’ospedale “San Carlo” di Potenza, nonostante si trattasse di casi gravi (traumi e 2 emorragie cerebrali necessitanti intervento chirurgico giunti al pronto soccorso di Policoro). Sembrerebbe che l’attuale scusa principale per non inviare l’elisoccorso sia “le condizioni meteorologiche avverse”.
Sorgono spontanee diverse domande:
- Considerando che l’inverno in Basilicata è stato mite, con poche piogge, neve e fulmini, ci si chiede quale sia il criterio usato dalla centrale del 118 e dai piloti per valutare le previsioni meteo.
- Gli elicotteri utilizzati per il soccorso sono tutti simili? Sono diversi da quelli usati in montagna dove il maltempo è comune? La formazione dei piloti è differente?
È preoccupante il silenzio delle istituzioni regionali e locali su questa vicenda.
In un contesto sanitario precario, è fondamentale capire l’importanza del servizio del 118 per il trasferimento rapido di pazienti gravi ai centri di riferimento regionali.
Con poche ambulanze del 118 con medico a bordo nell’area sud della regione, l’intervento dell’elisoccorso è vitale.
È inaccettabile che, in una situazione critica come questa, non ci siano risposte adeguate o un coinvolgimento diretto delle autorità per affrontare il problema.