Elezioni in Basilicata: La situazione è incerta e il centrosinistra rischia di arrivare alle Regionali con una candidatura debole
spianando la strada al centrodestra
Il centrosinistra in Basilicata è ancora in panne per la scelta del candidato presidente alle Regionali. Le ore frenetiche per trovare un nome unitario non hanno portato a una fumata bianca.
Dialogo serrato tra Pd e M5S: Pd e M5S sono in continuo dialogo per trovare un candidato che possa aggregare l’intero “campo largo”.
L’obiettivo è quello di annunciare la candidatura già domani, in contemporanea con l’Abruzzo, dove il centrosinistra candida Luciano D’Amico contro il governatore uscente Marco Marsilio.
Ipotesi su ipotesi: Il nome di Giampiero Maruggi, coordinatore del programma di Basilicata Casa Comune, potrebbe convincere Angelo Chiorazzo a fare un passo indietro.
Altri papabili sono Lorenzo Bochicchio, ex direttore generale dell’Asp, Giampaolo D’Andrea, ex parlamentare, e Cecilia d’Elia, senatrice lucana.
Rischio rinvio: La scelta del candidato potrebbe slittare a lunedì, dopo lo spoglio delle elezioni in Abruzzo. Il ritardo comporterebbe un rallentamento nella formazione delle liste, in particolare per le autocandidature del M5S.
Centrodestra in vantaggio: Il centrodestra, invece, è già in campagna elettorale con Noi Moderati che inaugura la sua sede regionale a Potenza.
La situazione è incerta e il centrosinistra rischia di arrivare alle Regionali con una candidatura debole, spianando la strada al centrodestra.