Regionali 2024 il centrosinistra candida Marrese a governatore
accordo raggiunto nel pomeriggio da Pd,M5s,Si,Ev,Pso,+Europa
La decisione è stata ufficializzata con un comunicato congiunto del cosiddetto campo largo (Pd, M5s, Si, Ev, Psi, +Europa): “Nel pomeriggio di oggi, le forze politiche del campo democratico, progressista ed ecologista della Basilicata si sono riunite e hanno indicato all’unanimità in Piero Marrese il candidato alla presidenza della Regione per le elezioni del prossimo 21 aprile.
La proposta, che resta aperta ad altre forze civiche dello stesso campo che vorranno aderire, ha l’obiettivo di offrire ai cittadini della Basilicata un’alternativa di governo migliore rispetto a quella fallimentare degli ultimi cinque anni dell’amministrazione Bardi”, si legge nella nota.
In particolare, nella nota congiunta – firmata da Giovanni Lettieri (Pd), Arnaldo Lo Muti (M5s), Gianni Rondinone (Sinistra italiana), Francesco Alemanni (Europa verde), Livio Valvano (Psi) e Massimiliano Taratufolo (Più Europa) – si spiega che la proposta è per “un’alternativa di governo migliore” rispetto all’amministrazione uscente guidata da Vito Bardi “a partire dalla difesa e dal rilancio della sanità pubblica, distrutta dalla destra, dalla promozione dello sviluppo di qualità e del lavoro, per offrire ai giovani di questa terra di rimanere e tornare, della tutela dell’ambiente e del paesaggio, svenduto dalla destra”.
“La proposta di un amministratore capace e credibile come Piero Marrese, sindaco e presidente della provincia di Matera, rappresenta l’alternativa di buon governo che serve alla Lucania: concretezza, presenza sul territorio, rinnovamento”, conclude il comunicato.