Le mostre del weekend, dal Guercino a Cézanne e Renoir
A Firenze un percorso sul mito classico, a Volterra Banksy
Dal Guercino al confronto tra Cézanne e Renoir, e ancora il mito classico interpretato da grandi artisti e l’impegno civile di Banksy: sono alcune delle mostre di questa settimana.
MILANO – Palazzo Reale ospita dal 19 marzo al 30 giugno il confronto tra due amatissimi pittori impressionisti nella mostra Cézanne – Renoir.
Capolavori dal Musée de l’Orangerie e dal Musée d’Orsay, a cura di Cécile Girardeau e Stefano Zuffi.
Il percorso presenta 52 opere, capaci di offrire un esaustivo spaccato del lavoro dei due artisti, dalle prime tele degli anni settanta dell’Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento.
TORINO – Dal 23 marzo al 28 luglio ai Musei Reali arriva la mostra Guercino. Il mestiere del pittore, a cura di Annamaria Bava e Gelsomina Spione. Attraverso oltre 100 opere del maestro emiliano e di artisti coevi come i Carracci, Guido Reni e Domenichino, l’esposizione racconta al pubblico la professione del pittore nel ‘600: le sfide del mestiere, i sistemi di produzione, l’organizzazione della bottega, le dinamiche del mercato e delle committenze, i soggetti più richiesti.
FIRENZE – A Palazzo Medici Riccardi L’incanto di Orfeo la grande mostra, a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, dedicata al mito classico. In programma dal 20 marzo e fino all’8 settembre, l’esposizione riunisce dipinti e sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni, con opere firmate da autori come Tiziano, Parmigianino, Bruegel il Vecchio, Rembrandt, Delacroix, De Chirico, Cocteau, Savinio, Twombly e Paladino.
FIRENZE – Anselm Kiefer è protagonista a Palazzo Strozzi con la mostra Angeli caduti, allestita dal 22 marzo al 21 luglio. A cura di Arturo Galansino, il progetto propone un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la storia, la letteratura e la filosofia per restituire la complessità dell’arte di Kiefer.
VOLTERRA – Nel Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena è in programma dal 18 marzo al 3 novembre la mostra Banksy.
Realismo Capitalista, focalizzata sul lavoro del misterioso street artist britannico. Curata da Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, la mostra presenta oltre 100 lavori ed è costituita da un percorso che attraversa opere, materiali e documenti di Banksy come esito di uno studio multidisciplinare sul lavoro dell’artista.
SAVONA – Si intitola Arturo Martini. La trama dei sogni.
Tessuti, dipinti, ceramiche, la mostra allestita dal 22 marzo al 15 luglio al Museo della Ceramica di Savona, con approfondimento anche negli spazi della Pinacoteca Civica della città. A cura di Carla Bracco, la rassegna documenta il rapporto tra Martini e l’arte tessile, a partire dal ritrovamento di 6 sue opere tessili inedite. Il corpus di tappeti in esposizione sarà affiancato da lavori plastici – in ceramica, terracotta, gesso e bronzo – e da realizzazioni pittoriche e grafiche per un totale di circa 50 opere.
BOLOGNA – Da Felice Giani a Luigi Serra – L’Ottocento nelle collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna è in programma a Palazzo Fava – Palazzo delle Esposizioni dal 21 marzo al 30 giugno. A cura di Angelo Mazza, e strutturata in 6 sezioni tematiche, la mostra presenta circa 30 artisti e oltre 100 opere, tra dipinti, disegni, acquerelli, sculture e incisioni.
PALERMO – Dal 23 marzo fino all’11 maggio all’Haus der Kunst dei Cantieri Culturali alla Zisa è allestita Palagonisch, la mostra degli artisti Giuseppe Agnello, Gabriele Massaro e Stefan à Wengen, a cura del Verein Düsseldorf Palermo e.V. Nel progetto gli artisti sono chiamati a confrontarsi sul Palagonico, neologismo coniato da Goethe nel viaggio in Italia per descrivere il disgusto misto a fascinazione che gli provocò la visita dei Villa Palagonia a Bagheria.
ROMA – Dal 22 marzo al 24 aprile presso la Galleria Micro Arti Visive di Roma la mostra Alfabeto OBIC. Mangiare l’arte, contemplare il cibo. A cura di Anna Paola Lo Presti e Gianluca Marziani, il progetto è dedicato alla contaminazione e alla sperimentazione tra arte e cibo e presenta opere di Roberto Giacomucci, Giulio Marchetti e Mario Ricci. La rassegna sarà preceduta giovedì 21 al Teatro Casa Manfredi da una Live Performance e dall’esposizione straordinaria delle opere e delle immagini della OBIC photo Collection.
ANSA