“Sette giorni d’estate”: in libreria il nuovo romanzo dello scrittore e giornalista pugliese Saverio Carlucci
C’è un momento in cui si diventa pronti per affrontare la realtà che ci circonda?
Una domanda che cerca la sua risposta tra le pieghe delle storie di tre ragazzi di una città del Sud che affaccia sul mare.
Storie che procedono autonome ma che, di fatto, si ritrovano intrecciate e accomunate dall’insidia della violenza che si fa largo tra giornate, coscienze, relazioni.
Questa l’ambientazione di Sette giorni d’estate, il nuovo romanzo dello scrittore e giornalista lucano, ma pugliese di adozione, Saverio Carlucci, edizioni BookRoad, disponibile in libreria e nei principali store di vendita online.
Sette giorni d’estate sarà presentato per la prima volta al pubblico venerdì 26 aprile alle ore 18.30 all’interno del Museo Civico di Bari (Strada Sagges n.13). Durante l’incontro, organizzato in collaborazione con l’associazione culturale SoulArt, l’autore dialogherà con la giornalista Michela Lopez.
Dopo il successo del suo libro d’esordio Neve e Fango (2019, LeoneEditore), Saverio Carlucci torna in libreria con un moderno romanzo di formazione, in cui la vita e la crescita dei giovani protagonisti incontra la difficoltà della scelta e del rapportarsi con la propria coscienza; in cui la ricerca dell’identità personale si scontra con la necessità di inserimento sociale; in cui il racconto della città e delle giovani generazioni contemporanee si scontra con la quotidiana cronaca della violenza.
Sinossi
Uno sguardo di troppo rivolto in modo innocente alla ragazza sbagliata costringe Federico, ragazzo docile di 17 anni, a subire una violenta aggressione nella piazza centrale della città. Viene umiliato difronte ai suoi amici. Il suo assalitore, Savio, ha solo diciannove anni.
Elisa è la sua ragazza. È intelligente, popolare e benvoluta, ma gli è completamente succube. Savio l’ha intrappolata in una relazione tossica e manipolandola è riuscito a convincerla a compiere anche dei reati. Ad assistere all’aggressione, dal bar in cui lavora, c’è Simone.
Lui ha 25 anni e sta cercando di dare una svolta alla propria carriera, ma invano. Le vite di Federico, Elisa e Simone si intrecciano durante sette giorni di un’estate rovente, innescando una spirale di violenza. Quando un omicidio scuote l’opinione pubblica, sembra si sia toccato il fondo.
“Spesso non ci rendiamo conto di quanto è facile sbagliare – spiega l’autore -. Le storie che compongono Sette giorni d’estate dimostrano che c’è una realtà alla quale non stiamo prestando attenzione: una generazione che non ha abbastanza chiavi di lettura per essere davvero consapevole di ciò che le accade intorno.
I protagonisti del romanzo sono ragazzi che provengono da famiglie normali, che vivono problemi molto comuni eppure si trovano catapultati in guai che a un certo punto diventano davvero gravi. Spero che queste vicende possano far cambiare prospettiva, dimostrando che bene e male non sono entità distinte, ma che invece sono molto più vicine di quanto crediamo”.