Arresto di un imprenditore locale a Lagonegro per il sequestro di una grande quantità di cocaina
Le forze dell'ordine recuperano sostanze stupefacenti e denaro in contanti
Durante il fine settimana, le autorità di Lagonegro hanno arrestato un imprenditore di 58 anni per il possesso di cocaina e il sequestro di 110.000 euro in contanti, sospettati di essere provento di attività illecite.
In un comunicato stampa rilasciato dalla Legione Carabinieri della Basilicata, si è appreso che i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Lagonegro, insieme alla locale Stazione, hanno arrestato un imprenditore 58enne residente nella zona.
L’uomo è stato fermato mentre guidava lungo la SP 585 “fondovalle del Noce” a bordo della sua auto.
Dopo aver sollevato dubbi nei militari, è stata condotta una perquisizione personale e del veicolo, che ha portato al rinvenimento di tre involucri di cellophane contenenti 160 grammi di cocaina pura, con un valore stimato di circa 20.000 euro sul mercato.
Ulteriori perquisizioni sono state effettuate presso la residenza e la sede dell’impresa dell’indagato, dove sono stati trovati 110.000 euro in contanti, sospettati di essere il ricavato dell’attività illecita.
L’imprenditore è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Potenza, e l’arresto è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Lagonegro il 6 maggio.
È fondamentale evidenziare che l’indagato gode della presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva.