Il saggio finale del laboratorio teatrale 2023/2024, intitolato “Io Speriamo che me la cavo”, ha regalato momenti di emozione e divertimento al pubblico della Classe Quinta del Plesso Giardini, appartenente all’Istituto Comprensivo Nicola Sole di Senise.
Organizzato con cura e dedizione dalle maestre Mimma de Giacomo, Venerdina Durante, Anna Maria Ciancia, Ida Masi, con la collaborazione di Biagina Chiappetta, lo spettacolo ha visto la drammaturgia e la regia di Leonardo Chiorazzi, confermando ancora una volta l’importanza del teatro come strumento educativo.
“Io Speriamo che me la cavo” ha saputo coniugare in modo magistrale l’aspetto ludico con quello educativo, regalando ai presenti un’esperienza ricca di emozioni.
La rappresentazione ha visto protagonisti i personaggi di Pulcinella e del Piccolo Principe, figure iconiche che hanno saputo trasmettere valori universali attraverso le loro storie.
Pulcinella, con la sua vivacità e il suo spirito giocoso, ha portato in scena la tradizione della commedia dell’arte, mentre il Piccolo Principe ha offerto spunti di riflessione profonda sul significato della vita e dei legami affettivi.
Le maestre de Giacomo, Durante, Ciancia e Masi, insieme a Biagina Chiappetta, hanno lavorato con impegno e passione per preparare gli alunni a questo importante evento.
La collaborazione con il regista Leonardo Chiorazzi ha permesso di creare uno spettacolo di alta qualità, capace di coinvolgere e commuovere il pubblico.
I bambini della Classe Quinta hanno dimostrato grande talento e dedizione, interpretando i loro ruoli con entusiasmo e autenticità, dimostrando quanto il teatro possa essere un efficace strumento di crescita personale e di gruppo.
Al termine dello spettacolo, il dirigente scolastico, Prof. Francesco d’Amato, ha voluto esprimere il suo apprezzamento per il lavoro svolto dai docenti e dagli studenti.
Nei suoi saluti, il Prof. d’Amato ha sottolineato l’importanza del teatro come mezzo educativo e pedagogico, capace di sviluppare nei bambini competenze sociali, emotive e cognitive.
Ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento, riconoscendo il valore di iniziative come questa per la crescita educativa e culturale degli alunni.
“Io Speriamo che me la cavo” non è stato solo un saggio di fine anno, ma un vero e proprio viaggio tra divertimento e sentimento, un momento di condivisione e riflessione che ha lasciato un segno nei cuori di tutti i presenti.
Grazie all’impegno congiunto di insegnanti, collaboratori e studenti, il teatro si è confermato un prezioso strumento per l’educazione dei giovani, capace di unire apprendimento e creatività in un’esperienza indimenticabile.
