300 sindaci alla parata del 2 giugno: “A difesa della Repubblica. Al servizio del Paese”
Come ogni anno, il 2 giugno si è celebrata la Festa della Repubblica con una grande parata ai Fori Imperiali di Roma. Quest’anno, però, la partecipazione è stata ancora più speciale: 300 sindaci provenienti da tutta Italia hanno sfilato insieme, aprendo la cerimonia.
Si è trattato di un momento simbolico di grande importanza, che ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale dei sindaci come rappresentanti delle comunità locali e difensori della Costituzione. Come ha dichiarato il presidente dell’Anci, Antonio Decaro: “È il settimo anno che i sindaci partecipano in prima fila alla Festa della Repubblica con le proprie fasce tricolori, simbolo dell’unità del Paese e della fedeltà alla Costituzione”.
Il tema della celebrazione di quest’anno era “A difesa della Repubblica. Al servizio del Paese”, un messaggio particolarmente attuale in un momento in cui la democrazia e le istituzioni sono messe alla prova da diverse sfide. I sindaci, con la loro presenza, hanno voluto ribadire il loro impegno a lavorare per il bene comune e a difendere i valori della Repubblica.
La parata è stata un successo, con una grande partecipazione di pubblico che ha applaudito il passaggio dei sindaci e delle forze armate. Un segnale di unità e di coesione nazionale che rappresenta un motivo di speranza per il futuro del Paese.
Oltre ai 300 sindaci, alla parata hanno preso parte anche 58 sindache e 17 giovani amministratori sotto i 35 anni di Anci Giovani. Un segnale importante di attenzione alle nuove generazioni e al loro ruolo nel futuro della Repubblica.
Tra i sindaci presenti c’erano anche i rappresentanti di alcuni dei Comuni capoluogo, come Agrigento, Chieti, Pesaro, Cuneo, Carbonia, Alessandria, Barletta e Ragusa. Un segno di unità e di rappresentatività che ha voluto sottolineare la partecipazione di tutto il Paese alla Festa della Repubblica.
La parata del 2 giugno 2024 è stata un evento di grande importanza che ha dimostrato ancora una volta il forte legame tra i cittadini e le istituzioni. Un messaggio di speranza e di fiducia per il futuro dell’Italia.