POLITICA
Fondazione Fare Futuro , IL PREMIERATO
Dopo che il PD il M5S e AVS hanno lasciato per protesta lo scorso 13 giugno il banco del Senato, sono iniziate le dichiarazioni di voto sulla legge costituzionale Casellati per il passaggio al modello di governo del premierato, con l’elezione diretta del presidente del Consiglio, per consentire agli italiani di scegliere da chi farsi governare, senza lasciare la possibilità di decidere al capo dello Stato o ai partiti, per impedire ribaltoni e governi instabili che negli ultimi anni erano diventati una costante nella nostra vita. E’ nella natura stessa di chi canta oh bella ciao, essere pronti a continuare quel trasformismo di cui sono abituati e per il quale il nostro Paese è stato sempre vittima, subendo le solite trappole organizzate per ribaltare il voto degli italiani e formare governi tecnici, che negli ultimi anni, erano diventati una costante nella nostra vita politica.
Una sinistra che continua ad asserire che il premierato rappresenta un pericolo mortale per la libertà e la democrazia, e che segue a ruota la svolta autoritaria di una conferma di un fascismo travestito col nostro tempo, come una specie di colpo di stato, e un attentato alla nostra democrazia, dimenticando che fu proprio il compagno Achille Occhetto a sostenere l’elezione diretta del premier, senza preoccuparsi troppo del Quirinale.
La verità è ben altra.
Il premierato serve a rendere più simile alle altre democrazie, modernizza il paese ed elimina il trasformismo ponendo fine alla stagione dei governi tecnici. La figura del capo dello Stato, resta comunque centrale, e continuerà a presiedere il Csm e le forze armate, e a controfirmare le leggi e nominare un terzo dei giudici della Consulta. Quindi non più nascita di governicchi per gestire crisi di palazzo, e non è nemmeno assolutamente vero che ci stiamo avviando verso una deriva illiberale.
Il Premierato garantisce invece una investitura diretta e fiduciaria del popolo sovrano di chi ci dovrà governare e per consentire governi di legislatura più stabili e autorevoli al riparo di giochini parlamentari, lontani da faide ricatti e lacerazioni.
Il premierato, è bene precisarlo, non serve per tenere a bada i partiti, ma al contrario dà forza e prestigio alla politica che dà troppo tempo è cenerentola dei poteri forti, e serve a ripristinare la sovranità politica Nazionale e popolare in nome della libertà e della democrazia.
Coordinamento Fondazione Fare Futuro Prof. Giovanni Lonetti