Daniele Bossari e i segreti del Cristallo
Il conduttore in cammino per dare una risposta alle sue domande
Viaggio alla scoperta delle pietre e del loro potere’ (Mondadori, pag. 245, euro 19,00) ‘Cristallo’ di Daniele Bossari è un libro che insegna, ed insegue, molte cose.
Chi decide di leggerlo – e spero siano in tanti – deve farlo a mente sgombra, così come l’autore l’ha scritto, come un vero e proprio trattato sulla curiosità umana.
In principio c’è un drammatico evento biografico che lo spinge ad una ricerca verso la comprensione del mondo dei cristalli, ed il fascino di queste pagine è che Bossari si mette fisicamente in cammino – come tutti dovremmo fare di più – per cercare di dare una risposta alle sue domande.
Daniele Bossari è un volto noto a tutti come conduttore televisivo e radiofonico, da Mtv a Italia 1, dal Festivabar a Top of the Pops, ha vinto il Grande Fratello Vip nel 2017 e in quella occasione fece anche una pubblica proposta di matrimonio a Filippa Lagerback con cui ha una figlia.
Ma qui la circostanza iniziale di un tumore alla gola che lo colpisce a tradimento e che scopre proprio grazie ad un cristallo, lo porta ad azzerare la sua vita e a diventare un uomo solo alla ricerca di risposte.
Compie quindi, capitolo dopo capitolo, un vero e proprio viaggio per cercare di capire quel mistero insoluto che sono i cristalli e come sia possibile che gli abbiano potuto lanciare un messaggio tanto chiaro quanto inquietante. Un viaggio che non tralascia nulla, dalla scienza, alla cronaca, al mito.
Parte dalla cima del Monte Bianco, insieme a quelle persone straordinarie che sono i cristallier, ovvero i cercatori di cristalli, come Frank e Luciano, “ragazzi” di 83 e 71 anni, che tra quelle rocce hanno rischiato e rischiano ancora la vita. Poi arriva a Bari, tra gli scienziati dell’Associazione italiana di Cristallografia.
Passa dunque al mito, dai Maya ai Celti, “e se avete avuto la pazienza di seguirmi fin qui – scrive – ormai sapete che procedo più per intuizioni che per passi prestabiliti, quindi farò così: manterrò l’argomento – uno dei miei preferiti – ma lo tratterò seguendo l’indice che mi suggerisce il cuore”.
Quindi dalla scienza si passa alla leggenda, e dai miti al piano di correlazione tra la materia e lo spirito. “È un gran peccato, come sempre quando la scienza, invece di sporgersi sull’ignoto, si autoimpone dei limiti.
In questo specifico caso – scrive Bossari -, credo accada perché siamo ancora tanto attaccati al binomio realtà/immaginazione, dove la realtà è sinonimo di certezza scientifica e immaginazione di un sciocchezza per poeti e bambini.
Ma l’immaginazione non è poca cosa: senza, gli esseri umani non vivrebbero poi così diversamente dagli altri animali.
L’immaginazione è la spina dorsale della nostra anima, la bussola che la dirige verso i Reami Superiori, anelando all’unione perduta con la divinità”.
Lui i limiti non se li pone, e non dovrebbe porseli nemmeno il lettore, perché aldilà dell’insegnamento ‘Cristallo’ è un libro sulla ricerca della comprensione, che troppo spesso oramai tutti noi esauriamo con una ricerca su internet, un libro basato sulla voglia di porsi delle domande e di cercare delle risposte, senza avere paura di sembrare impreparati, quindi anche una bella lezione di umiltà.
E anche di questo c’è tanto bisogno.
A PASSAGGI FESTIVAL DI FANO incontro con DANIELE BOSSARI, “Cristallo. Viaggio alla scoperta delle pietre e del loro potere” (Mondadori) il 27/06/2024 – Orario: 19:30 – 20:30 – Luogo: Fano – Bastione Sangallo.
ANSA (di Elisabetta Stefanelli)