CULTURA E EVENTI

Dai Superminion all’uomo-blatta, torna Cattivissimo Me

Per Gru le sfide di un nuovo figlio... e un vecchio nemico

Non c’è niente di peggio di una di quelle riunioni tra ex compagni di liceo dove si incontrano vecchi volti e si risvegliano antiche invidie.

O forse no.

Cattivissimo me 4 comincia con un non-più-cattivo Gru (doppiato da Max Giusti) – ora agente della Lega Anti-Cattivi – che torna alla sua vecchia scuola, il Licée Pas Bon, per rivedere gli ex compagni.

Incluso il suo arcinemico storico, Maxime Le Mal (Stefano Accorsi), un supercattivo fissato con le blatte che, gongolante, lo prende in giro per i suoi fallimenti… Ma, in una scena d’azione alla Mission Impossible, il nostro anti-eroe lo arresta. Basta un niente però e Le Mal evade, promettendo che si vendicherà sul nuovo figlio di Gru e Lucy (Carolina Benvenga), Gru Jr. Che, tra l’altro, sembra odiare il padre, con ansie annesse e connesse per il povero protagonista.

Comincia così un’avventura per tutta la famiglia, che viene portata in una casa sicura nella pittoresca Mayflower, dove ciascuno dovrà reinventarsi con nuovi nomi e professioni. Dalla Lucy-Blanche parrucchiera al Gru-Chet venditore di pannelli solari.

Con loro restano solo tre minion: Phil, Ron e Ralph. Gli altri seguaci gialli vivono un’esperienza parallela, e cinque di loro acquisiscono superpoteri e combinano, al solito, un patatrac.

Cattivissimo me 4, che vede un ritorno alla regia di Chris Renaud, arriva a due anni da Minions 2, che era un sequel del prequel.

Ci riporta in avanti nella storia e diverte tutti, dai piccini a più grandi, senza tradire le aspettative ormai alte di una comunità appassionatissima.

Tant’è che negli Stati Uniti è già in vetta al box office. In Italia arriverà il 21 agosto (in anteprima il 7), ma l’attesa si fa già sentire.

Soprattutto quella per la performance di Stefano Accorsi, alla seconda esperienza nell’animazione dopo Il piccolo principe (2015). E che convince, trasformandosi in un insopportabile e forse un po’ disgustoso (per via delle blatte) Maxime Le Mal.

“Se c’è un insetto che veramente a me fa orrore è lo scarafaggio”, rivela l’attore. Ma la voglia di partecipare al progetto era troppa: Accorsi era già fan della serie, che ha visto con i figli, chiaramente felici della sua partecipazione.

Poi tra lui e Le Mal c’è una grande cosa in comune: l’aver vissuto male l’adolescenza. “Se c’è un trauma degli anni del liceo… è il liceo stesso – riflette – lo scientifico non era il posto per me, sono stato anche bocciato”.

Nuove sfide anche per Carolina Benvenga, volto noto di tv e musica per bambini, che ha preso il posto di Arisa dietro a Lucy. Anche perché il suo personaggio deve pure fingersi un’altra persona, a un certo punto.

“Non è stato difficile ma impegnativo, quello sì – racconta – Però mi sono molto divertita, perché lei ha un approccio quasi incosciente a questa cosa. Sembra quasi gasata”, il che rende il tutto ancora più esilarante.

Max Giusti, invece, torna nei panni di Gru e non potrebbe esserne più felice. “I minions sono la forza dirompente di questo film – commenta – ma Gru è la promessa di lunga vita”.

Cosa gli piace di più del protagonista? “Siamo molto simili.

Anche fisicamente, purtroppo – ride – e poi lui è un buono che si vuole far vedere cattivo, mentre nella realtà ci sono cattivi che si fingono buoni. Con lui almeno nei cartoni abbiamo la rivincita delle persone perbene”.

ANSA

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