Il Covid non si ferma in Italia, cresce con 9mila casi in 7 giorni
Iss-Ministero, stabili i ricoveri. Domina la variante KP.3 (40%). Vaia: 'Proteggere i fragili'
Non si ferma la crescita dei casi di Covid in Italia: +66% nell’ultima settimana, sfiorando le 9 mila segnalazioni.
Emerge dal monitoraggio settimanale di Iss e Ministero della Salute. Al 17/07/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è stata pari a 1,9% (1183 ricoverati), sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (1,6% al 10/07/2024).
Stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,5% (43 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,5% al 10/07/2024).
I tassi di ospedalizzazione e mortalità sono come sempre più elevati nelle fasce di età più alte. L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati aggiornati al 17 luglio 2024 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 08/07/2024 è pari a 1,20 (1,08-1,32), in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (Rt=1,00 (0,88-1,12) al 02/07/2024)
L’incidenza di casi Covid-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 11/07/2024 – 17/07/2024 è pari a 15 casi per 100.000 abitanti, in lieve aumento rispetto alla settimana precedente, pur rimanendo bassa (9 casi per 100.000 abitanti nella settimana 04/07/2024 – 10/07/2024).
L’incidenza settimanale (11/07/2024 – 17/07/2024) dei casi diagnosticati e segnalati risulta in lieve aumento nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente.
L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione Lazio (29 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa nelle Marche (<0,5 casi per 100.000 abitanti).
Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e sopra i 90 anni. L’incidenza settimanale è in aumento nella maggior parte delle fasce d’età.
L’età mediana alla diagnosi è di 61 anni, in leggera diminuzione rispetto alla settimana precedente.
La percentuale di reinfezioni è il 49% circa, in lieve aumento rispetto alla settimana precedente.
I dati preliminari relativi al mese di giugno 2024 evidenziano alla data di estrazione dei presenti dati (14 luglio 2024), un incremento nella proporzione di sequenziamenti attribuibili a KP.3 (variante sotto monitoraggio discendente di JN.1) e pari al 40.5% rispetto a 24.4% del mese di maggio 2024.
Vaia: ‘leggero aumento dei casi Covid, proteggere i fragili’
“Osserviamo un ulteriore lieve aumento dei casi di covid ed anche delle ospedalizzazioni. Tuttavia restano sostanzialmente sotto controllo: l’importante e’ oggi come ieri proteggere i piu’ fragili, a partire dai grandi anziani, dagli oncologici, dagli immunodepressi”.
A dirlo e’ Francesco Vaia, direttore della prevenzione del Ministero della Salute alla luce dei dati del monitoraggio settimanale sull’andamento del Covid in Italia. “Grazie alla grande energia e determinazione della Presidente Meloni il nostro Paese mai più si fara’ trovare impreparato”, afferma.
ANSA