Basilicata Crisi del comparto agricolo, Araneo: “Situazione drammatica”
La Capogruppo del M5s in Consiglio regionale annuncia un'interrogazione per fare chiarezza sulla questione dei fondi promessi e mai erogati
“La situazione agricola nel Vulture Melfese e nell’Alto Bradano si fa sempre più drammatica. In un contesto già segnato dalle difficoltà economiche e climatiche, la mancanza di sostegni adeguati sta mettendo a rischio l’intero comparto agricolo”. Lo dichiara la capogruppo del M5s in Consiglio regionale, Alessia Araneo.
“Negli ultimi mesi – continua Araneo – ho visitato le campagne della zona, rispondendo agli appelli disperati di agricoltori e imprenditori del settore.
Ho visto la disperazione negli occhi di ognuno di loro. Dopo il disastro della scorsa stagione, quando la peronospora ha devastato i vigneti, quest’anno la siccità ha colpito con altrettanta violenza, danneggiando gravemente anche le colture di pomodori e ortaggi. In più, la grandine delle ultime 48 ore ha inferto il colpo letale a tutto il comparto”.
“Il grido d’allarme – evidenzia l’esponente del M5s – è stato rilanciato anche durante un incontro a Maschito, organizzato dal consigliere comunale di opposizione del centrosinistra, Rubino Mascolo.
In quell’occasione, i viticoltori hanno espresso il loro sconcerto per le promesse di ristori fatte l’anno scorso, quando la raccolta vinicola ha subito perdite del 70%, ma mai concretizzate.
Mascolo ha affermato che quest’anno le perdite si preannunciano simili a causa della prolungata siccità, ma le istituzioni regionali sembrano non voler mantenere le promesse fatte prima delle elezioni regionali”.
“Ho annunciato – comunica Araneo – di voler presentare un’interrogazione al Consiglio regionale per fare chiarezza sulla questione dei fondi promessi e mai erogati. Non è possibile abbandonare i nostri agricoltori a loro stessi.
Molti di loro mi hanno confidato che, senza ristori, saranno costretti a chiudere le proprie aziende, mettendo per strada numerosi dipendenti.
Anche i piccoli agricoltori sono pronti ad abbandonare tutto. Vivere di sola agricoltura in Basilicata – e nel Vulture, un tempo madre della più prospera agricoltura – sembra essere diventato impossibile. Molti agricoltori cercano seconde attività, pur di sostenere economicamente e non abbandonare le coltivazioni e quella terra alla quale hanno dedicato una vita di lavoro.
L’agricoltura, se finanziata e programmata a dovere, può diventare la prima custode del nostro habitat. Ma bisogna volerlo”.
“Il consigliere comunale Rubino Mascolo – riporta la nota stampa – ha inoltre criticato l’operato dell’amministrazione comunale di Maschito, accusandola di non aver fatto nulla per evitare l’abbandono dei vigneti e la perdita di posti di lavoro.
Non c’è stata alcuna azione concreta per affrontare la crisi dei ristori e della siccità.
Anzi, con l’installazione delle pale eoliche, volute anche dall’amministrazione, si rischia di danneggiare ulteriormente chi possiede vigneti e uliveti. Un altro smacco insostenibile e insopportabile per il nostro territorio”.
“La situazione agricola – conclude la Consigliera del M5s – nel Vulture Melfese e nell’Alto Bradano rimane dunque critica, con agricoltori che si sentono abbandonati e istituzioni che sembrano latitanti.
L’intervento tempestivo delle autorità regionali è ora più che mai necessario per evitare che la crisi diventi irreversibile, con conseguenze devastanti per l’economia locale e per la vita di centinaia di famiglie”.