POLITICA

Open arms, Salvini: ‘Tentato attacco al governo’

Bongiorno: 'Nessuno scontro con la magistratura, ma ci sono anomalie'

“Ringrazio il governo e i partiti di maggioranza per la grande e affettuosa solidarietà.

Si tratta di un processo politico e di un tentativo della sinistra di attaccare il governo ed il diritto alla difesa dei confini nazionali”.

Così Matteo Salvini ha dato il via al consiglio federale convocato ad hoc dopo la richiesta di condanna a sei anni nell’ambito del processo Open Arms. Lo riferisce una nota della Lega al termine della riunione.

Bongiorno: ‘Nessuno scontro con la magistratura, ma ci sono anomalie’

“Armi non ce n’è. Non c è nessuna voglia di acutizzare scontri con la magistratura.

C’è assoluta e piena fiducia nei confronti della magistratura ma nel contempo c’è consapevolezza che nell’ambito di questo processo ci sono alcune anomalie. Confidiamo in una conclusione favorevole”.

Così Giulia Bongiorno, senatrice leghista e avvocato di Matteo Salvini uscendo da Montecitorio, dove ha partecipato al consiglio federale del partito convocato da Salvini sul processo a suo carico a Palermo.

Bongiorno ha risposto ai cronisti che le chiedevano se ci sarà una “chiamata alle armi” della Lega attorno al segretario-imputato.

ANSA

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