Poste Italiane: il servizio passaporti già operativo anche in 12 uffici postali di Roma
Zenardi (CdA Fondazione Aidr): Poste Italiane conferma il proprio ruolo strategico come facilitatore di servizi per la popolazione
Roma, 17 settembre – Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Aidr (http://www.aidr.it/) esprime il proprio apprezzamento per l’importante iniziativa promossa da Poste Italiane, che ha esteso il servizio di richiesta passaporti in 12 uffici postali della Capitale.
Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso la semplificazione delle procedure amministrative e si inserisce nel contesto di un più ampio impegno volto a facilitare l’accesso ai servizi pubblici per i cittadini.
La decisione di estendere il servizio a Roma arriva dopo il successo ottenuto nei 212 comuni italiani con meno di 15 mila abitanti, inclusi nel progetto Polis (https://www.posteitaliane.it/progetto-polis), nonché negli uffici postali di Bologna, Verona e Cagliari.
Questa espansione del servizio mira a ridurre i tempi di attesa e a rendere più agevole la procedura per il rilascio del passaporto, offrendo un’opzione pratica e capillare che risponde alle esigenze di mobilità e semplificazione.
“La Fondazione Aidr – ha dichiarato Vittorio Zenardi del CdA – sostiene con convinzione questa iniziativa, che rappresenta un esempio virtuoso di come l’innovazione possa migliorare la vita dei cittadini.
Rendere disponibili servizi così rilevanti in punti di contatto diffusi sul territorio come gli uffici postali di Roma significa agevolare concretamente i cittadini, offrendo loro un’alternativa efficiente e vicina per richiedere il passaporto. Il nostro auspicio è che questo progetto possa proseguire, ampliandosi ulteriormente, in modo da coinvolgere altre aree urbane e aumentare l’accessibilità a livello nazionale“.
Poste Italiane, con questa azione, conferma il proprio ruolo strategico come facilitatore di servizi per la popolazione, andando incontro alle esigenze di una cittadinanza sempre più digitale e dinamica, ma che ancora necessita di punti di riferimento sul territorio per le pratiche amministrative.