CRONACA

Maxi-frode fiscale in Puglia e Basilicata: sequestri milionari e divieti per imprenditori”

“Un’operazione congiunta della Guardia di Finanza e della Procura di Potenza ha portato alla luce una vasta rete di evasione fiscale che ha scosso il Sud Italia.

Un’inchiesta complessa ha permesso di smantellare un sistema di fatture false che ha sottratto allo Stato milioni di euro.

Venti imprenditori, operanti principalmente in Puglia e Basilicata, sono finiti nel mirino degli inquirenti. Secondo le accuse, avrebbero emesso fatture per operazioni inesistenti, gonfiando i costi e sottraendo così ingenti somme al fisco.

L’indagine ha portato al sequestro di beni per un valore di oltre 15 milioni di euro, tra cui lussuose auto e immobili.

Ma come funzionava questo meccanismo?

Semplicemente, alcune società, prive di reali attività, emettevano fatture false per servizi mai resi. Queste fatture venivano poi utilizzate da altre aziende per ridurre il proprio carico fiscale.

Un sistema collaudato che ha permesso a questi imprenditori di arricchirsi illegalmente a spese di tutti gli italiani.

Le autorità giudiziarie hanno disposto il divieto di esercitare attività direttive per gli indagati, un duro colpo per chi pensava di poter agire indisturbato.

Questa operazione dimostra ancora una volta l’importanza della lotta all’evasione fiscale, un fenomeno che danneggia l’economia del Paese e penalizza tutti i cittadini onesti.”

Pulsante per tornare all'inizio